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Pubblicata il 28/05/2011
L’avevo dentro da bambino
il suono roco e malinconico
di un lamentoso sax contralto,
musica ardente e melodiosa
a viaggiare tra i miei sogni
come un motivo da seguire.

L’avevo e non l’ho catturato
lasciando defluire tra le ore
le note d’un crescere veloce
da altri obiettivi affascinato,
un correre a comprare tempo
per trovare vuoti nelle tasche.

Mentre nascevano gli amori
e mi consolidavo uno tra tanti,
quel sax mi ha abbandonato
e solo al nascere di un figlio
lontano ha cercato di rapirmi
suonando la canzone della vita.

Si, avrei voluto avere un sax
ora che una melodia di blues
sarebbe la miglior compagna
per questi giorni tra le curve
di una strada che agli incroci
promette di segnare un arrivo.
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molto bella, ha il sapore ed il colore della cenere, mi ci ritrovo molto

il 28/05/2011 alle 09:47

Che bello il sax, era anche il mio strumento preferito.
Ma preferivo il sax tenore.
Adesso suono altri strumenti musicali, ma il sax resta un sogno da realizzare.
E' stato un vero piacere leggere questa tua poesia.
Alessia

il 28/05/2011 alle 10:20

Mi prende dentro un non so che di struggente ad ascoltare quel suono lontano “roco e malinconico”. Vedo te bambino con già nel cuore questa incredibile passione per la musica che il tempo, ladro di sogni, ti ha fatto perdere per strada; ma è come se quel timbro basso e scuro, ma anche penetrante e sensuale facesse danzare ancora la tua anima. Mi sono commossa a pensarti perché sento quel suono malinconico come l’accorata colonna sonora della tua vita che in realtà non ti ha mai lasciato: quella musica ora è sottofondo e intenso colore della tua poesia, è il tuo sentire. Ed io che non ti conosco, leggendoti, ho ascoltato quel suono uscire dalle tue parole e toccare le mie corde, prima di perdersi lungo la “strada che agli incroci promette di segnare un arrivo” e quella malinconia mi è rimasta addosso come un leggero brivido.
Moirym

il 28/05/2011 alle 10:49

adoro il sax e la sua musica, profonda e speciale che rapisce, ti penetra nell'anima...purtroppo non sempre si possono coltivare le vere passioni.
molto bella questa tua
complimenti
ninetta

il 28/05/2011 alle 17:07

Grazie per l'apprezzamento

il 30/05/2011 alle 18:38

Bello anche il sax tenore, possente e deciso ... grazie per il tuo apprezzamento

il 30/05/2011 alle 18:38

Questo tuo commento, speciale, me lo conservo tra le cose belle, grazie

il 30/05/2011 alle 18:39

Ti ringrazio per le belle parole

il 30/05/2011 alle 18:40

Una poesia malinconica e piena di rimpianti,
ma mi è tanto piaciuto ti assicuro.

buona serata.
conun saluto ed un sorriso.
Marygiò

il 30/05/2011 alle 19:57

Lieto per il tuo apprezzamento

il 30/05/2011 alle 21:25

non è mai troppo tardi per dar voce alla struggente melodia che ti risuonava dentro fin da bambino..
molto bella, in paticolare trovo bellissima l'ultima strofa: fa in modo che dietro la posima curva...ci sia un sax per te. Te lo auguro.
ciao
eos

il 30/05/2011 alle 22:04

Mi devo accontentare di ascoltare gli altri che lo suonano :-) Grazie per l'apprezzamento

il 05/06/2011 alle 09:11