PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/05/2011
Profumo di pane
salato di gioia
respiro avida
Nelle tue viuzze, o Assisi.
gente generosa
mi regala perle di sorrisi.
Con fatica lieve salgo
scale pianeggianti.
E la basilica appare,
spazio infinito di eternità.
Musica silenziosa mi canta dentro
In arcobaleni di preghiere.
Nel silenzio sacro
la Porziuncola brilla,
piccola di spazio,
immensa di speranza.
Con Te, Francesco, intono
Il mio canto d’amore
fresco come acqua canterina.
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..Francesco, mio Santo prediletto, folle poeta, amante di vita e natura..controcorrente..unico, stupenda poesia grazie Snow

il 27/05/2011 alle 15:24