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dck
Pubblicata il 18/05/2011
Soffio, culla, resti
che noia, imparare, ripeti
la brezza, respira, di più


Quanto ti infastidiva il mistero
eppure, c'è un pure che stecca
che precipita e rovina 'lle sei

quell'ora, se ne sta nella sveglia
immobile, fioca, invadente
mi placca la gola nel fondo

e allora sono costretto a reagire
(everybody let's rock!)

e mi assale un impeto strano, che percorre solo strade a zig zag, che sorride di sbieco, furbesco, che si spoglia senza curarsi, reazioni molecolari, intrepide confidenze, assunzioni essenziali di senso

e fughe, Mio Dio, quante fughe
fuggire, indietro, restare
cullarsi, cullarsi di soffi
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dck

Thanks
Fuggire a sprazzi è un gran bel piacere

il 18/05/2011 alle 12:27

Stilosa, fughe alla Bach, soffi adorabili. Rich.

il 18/05/2011 alle 13:55

Quando ti assale un impeto strano non importa se ti spinge verso strade a zig zag, quello che conta è seguirlo, anche senza "assunzioni essenziali di senso".
A volte la fuga è la scelta migliore.
Un parco autunnale, che immagine poetica.
Molto bella.
"(everybody let's rock!)".
Alessia

il 18/05/2011 alle 13:55
dck

Da bambino adoravo mettermi al piano forzando sui tasti la toccata e fuga del nostro Johann Sebastian
grazie cara
Dck

il 18/05/2011 alle 21:41
dck

quando mi assale un impeto strano divento pericolosamente elitario e presuntuoso
eppure ti assicuro non è sempre così, ma in quei momenti non vedo nessuno ...

My kiss

D

il 18/05/2011 alle 21:42