Tra uno sbadiglio e uno sfregar di occhi
mi preparo a ricevere il suo omaggio.
Mi appoggio al balcone proteso ad est
attento a non perdermi nemmeno un petalo
di quell’immenso roseto che salendo
sfratta con grazia l’assembramento di stelle.
La rugiada magenta che si diffonde
mi penetra sino a riscaldarmi l’anima
come lei faceva, con la sua sorridente bocca,
quando in me soffiava un tiepido risveglio.
E mi rifugio nell’abbraccio di quest’alba
prima di affrontare le tagliole del giorno.
SabyGRIZZLY 2011