PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/05/2011
Sorridono i tarocchi
E mi mostri il braccio segnato
doppiamente a buon mercato
due scheletri tra le dune,
abbracciati a quel treno
allontanato dietro il grano.
Era il grano di Dio
il capro espiatorio.
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il 10/05/2011 alle 16:32

a me fa tanto piacere quanto passi...:-). si spera che le proprie cose riescano a suscitare emozioni...tutto qui...grazie, Patti.

il 10/05/2011 alle 17:22

letta e riletta...intrigante...azzardo un interpretazione ma probabilmente non c'entra...un attacco ai sogni, alle illusioni...

il 10/05/2011 alle 22:47

ogni interpretazione va bene...ognuno legge anche se stesso nella poesia, per questo mi piace, per la parte attiva del lettore. E' comunque il mio secondo tentativo di scrivere su un soggetto difficile, forse impossibile....

il 11/05/2011 alle 17:31

No, non sei Mme.Sosostris, sei patti alla grande (e l'interpretazione qui non vale più dell'ammirazione....se il grano non muore....ancora Gide entre nous.....o era entreneuse?).
see you later
nicky

il 11/05/2011 alle 23:02

:-) era Gide....

il 11/05/2011 alle 23:37