PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 09/05/2011
torce in palestina
e lunghi digiuni ebrei
questa traversata estenuò
i nostri figli segnati dal fuoco
nè preghiere nè incensi
poterono comprare la terra.

guarda verso shalor
guarda figlio verso la montagna
vedi ? quella luce balena
come scintilla nelle tue vene
come rugiada sul petalo
della tua anima

ancora sale e sale e sabbia
ancora sudore aspro
e amaro in bocca
ancora è lontano dio :
appare soltanto in tv
per vendere croci e chiodi.
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mi è piaciuta molto, soprattutto l'ultima strofa, ma è tutta bella...

il 09/05/2011 alle 12:21

Bellissima poesia.

Veramente magnifica l'utlima strofa.

Piaciuta molto.

Ferdinando

il 09/05/2011 alle 13:50

molto bella, anche se non so bene il ruolo di zaccaria e neppure perchè è restato nella storia a parte le sue frequentazioni ovvio.

il 09/05/2011 alle 14:37

bellissima in ogni sua parte, complimenti
ninetta.

il 09/05/2011 alle 14:37

grazie Arturo, detto da te che sai far poesia, è un dono.

il 09/05/2011 alle 20:37

i poveri ebrei sempre in cerca della verità per il mondo. ma chi di noi l'ha trovata la verità ?

il 09/05/2011 alle 20:38

mi bastava che fosse un ebbreo, col suo carico di verità e menzogne. Ciaosp

il 09/05/2011 alle 20:39

grazie ninetta. Forse dire bellissima è troppo. Ciaosp

il 09/05/2011 alle 20:40