bello quel respiro di incarti..
poi...
i sonetti distratti...
le lame di ferro battuto...un battuto non statico.. ma dinamico che continuamente ferisce--
saluti e complimenti
da rusticus
mi appassiona l'incipit, quel respiro di incarti di frasi, poi la volontaà di contesa dello scettro ai cavalieri, e quella lacerzione che emerge nel sentire l'assenza fra i germogli in fiore, le lame che feriscono gli occhi...
Bella tutta!
Complimenti Halley,
un abbraccio caro
Ax
Respiri di incarti...il profumo del cioccolato dei baci perugina...grazie rusticus del tuo soffio!!!
Halley ^_^
L'assenza si manifesta in diversi modi...
e quella stessa fa male,come le lame nella carne..
Un bacio e un abbraccio Guerriero!!!!
A volte uso anche "ora pronobis" ma solo per casi "speciali"...un sorriso a te...^_^
Se lo troverò...lo spero,ne sarò fiera e e finirà il mio perdermi tra ansie e consapevolezze...
Bacio,Halley