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Pubblicata il 04/04/2011
Mi ami tu?

In quale modo mi ami tu e mi adori, uomo?
Quell’uomo, dalla mente logica, non rispose:

- finché conservo il sentimento di avere un corpo
e non mi è possibile liberarmi dall’idea fisica,
sono un Tuo caro servitore e tanto Ti amo,
ma non sono che un misero organismo
e un abisso mi separa da Te, mio Signore;

se, al contrario, perdendo la nozione del corpo,
mi ritrovo anima con una coscienza individuata,
parlo, utilizzo la mia mente e commetto errori,
in questo stadio mi rendo conto che faccio parte
del Tuo Corpo superiore e ho il sentimento
della Tua incommensurabile Immanenza,
allora Ti ritrovo anche nella transustanziazione;

ma se mi elevo ancora di un gradino e domino
completamente la mia mente, scopro in me
un Centro spirituale che né il pensiero
né il linguaggio possono mai cogliere,
questo Centro che si pone di là dal mondo,
è il Sé, allora tra me e Te, mio Signore,
non c’è più differenza, alcuna distinzione,
esiste solo Dio e nient’altro che Dio. –;

ma quell’uomo rispose: - No, non sono io! –
e, pieno di paura, si allontanò tutto tremante.
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Qualche volta vado anche oltre... :-)
Un caro saluto, e complimenti per la descrizione di questi piani dell'esistenza e dell'Essere.
Ax

il 04/04/2011 alle 13:53

in ultima analisi , la paura ci impedisce di prendere consapevolezza della vita come interezza..ciascuno di noi è Dio, siamo creatura e creatore..con tutte le facoltà infinite.scoprire il nostro Centro spirituale è come scoprire le nostre potenzialità.noi cattolici siamo fermi alla prima strofa..un saluto, ninetta.

il 04/04/2011 alle 15:19

penso che, anche il solo contemplare la possibilità di essere divini, parte di un unico dio, ci caricherebbe di una responsabilità talmente grande che il pensiero si inabissa. Almeno a me fa questo effetto.
cmq piaciuta.
abbraccio
eos

il 04/04/2011 alle 16:02

Pietro, mi ami tu?, Signore Tu lo sai che Ti amo ...rispose Pietro

il 04/04/2011 alle 21:45

Dopo averLo rinnegato per ben tre volte di seguito!

"ma quell’uomo rispose: - No, non sono io! –
e, pieno di paura, si allontanò tutto tremante."

Ciao

il 05/04/2011 alle 10:54

giusto, sono stati di coscienza...
Ciao

il 05/04/2011 alle 10:55

Dice il saggio: "E' cosa buona nascere in ambito di
una religione, è cosa sbagliata morirci!"
Ciao

il 05/04/2011 alle 10:57

In effetti è proprio l'abisso della nostra mente che
bisogna attraversare. Chiedi aiuto al meraviglioso
tuo Arcangelo Custode che sicuramente ti aiuterà
moltissimo (è parte dei suoi compiti!).
Ciao e grazie del commento

il 05/04/2011 alle 10:59