chiedo scusa a poetto
se ho osato prendergli
qualche versetto.
grazie miglio!
a volte non basta il "ti amo" per liberare le ali dalla pastoia dell'anima. La tristezza nasce soprattutto da una nostra incapacità o impossibilità d'amare e restiamo fermi ad aspettare che "la brezza" dell'amore ci invada e faccia il miracolo di liberarci...il miracolo avviene se noi amiamo, indipendentemente dall'essere riamati...non so spiegare bene ma è ciò che proviamo noi la chiave per l'eden. Se ci guarda e il suo sguardo non riesce a passare è perchè forse siamo noi a sbarrare la porta d'accesso, probabilmente perchè più che amare, vogliamo amare...e con la volontà l'amore c'entra poco.
E' questo che io avverto nei versi: un volere amare per poter liberare le ali. E ho fatto anche la rima!
piaciuta perchè in questo momento molto condivisa.
baci
eos
Versi di una profondità estrema Anna,
smettila di guardarmi
perchè le pupille sono cieche
dei tuoi ti amo,
come avrai fatto a leggermi nel pensiero.
Questi poeti sono straordinariamente
riflessivi riguarda all'amore.
Complimenti gradita.
Marygiò