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Pubblicata il 02/04/2011
Se morir devo d’amore
inebriami di parole
e versi sul biancore della carne,
inusuale pergamena,
elevando il sentimento
intenso, vivido,
e la passione travolgente.
D’ardenti missive
fa che stringano il mio petto,
di brividi le cosce e la mente
assetate della tua presenza
e della calda voce.
Se devo morire almeno
lasciami nuda con l’illusione
d’esser l’unica, l’amata,
macchiata nel profondo,
e la tua pazzia virtuosa
a ricordo indelebile
di un mio folle abbandono.
Che solo così potrò amarti.
Per sempre…

(con qualche concessione poetica)
*
Se morir devo d'amore © Paula Becattini
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piaciuta..baci, ninetta.

il 02/04/2011 alle 17:33

immergersi in quel fuoco che sia esclusivamente nostro ,bella e sentita ,ma poi perchè morire se l'amore è vita ,un abbraccione PAU ,cate

il 02/04/2011 alle 17:36

Grazie, Ninetta.
Un caro saluto,
Pau

il 03/04/2011 alle 09:12

Perché in questa mia poesia, cara Cate, il mio "morir d'amore" è inteso proprio come sentirsi vivi e unici, fosse anche solo per un momento.
Contraccambio l'abbraccio! :-)
Pau

il 03/04/2011 alle 09:14

Oh, yeee!
Folle, folle, folle amore! :-)
Pau

il 05/04/2011 alle 19:54