la storia c'è e noi la modifichiamo, quasi sempre in peggio.
è bellissima le ultime tre righe fantastiche.
un bacio
fantastica! tanti concetti che invitano a mille riflessioni, bellissima, la chiusa!
Ciao
Axel
Quel che è adesso è già modificato...noi siamo i colpevoli del maltolto e innocenti ignari del bel pensiero,Ma ci modifichiamo anche noi a seconda della marea,del vento e del tempo che inesorabile ci violenta la vita...e siamo cellule si...che vagano dentro a confini stretti,delineati.Peccato o forse meglio così...chissà magari avremmo fatto solo danno...
"e il buio modifica il pianeta": suggestivo almeno quanto l'interrogativo del titolo, rich.
Molto riflessiva questa tua e sono d'accordo che non siamo noi a creare il domani....ed io penso che ci metta la mano il destino e sta a noi cogliere o meno quel che ci mette sulla strada...
Ti abbraccio,
helan
...anche la mia "odissea" è storia! era qui, sotto il naso, mi apprestavo a commentare, squilla il telefono, rispondo...pochi minuti e....paff! sparita! l'ho rincorsa a lungo prima di ritrovarla nel tuo archivio.
hai ragione, non siamo noi a creare il domani, noi ci moduliamo, ci adattiamo più o meno bene agli eventi che accadono indipendentemente dalla nostra volontà...gli ultimi 3 versi sono stupendi!
bravissima ninetta
baci
eos
le cellule vagano nel tempo
e ci portano in declino
senza che nemmeno ce ne accorgiamo.
Molto profonda
la tua poesia ninetta.
APS: Marygiò
ti augura una senena serata.
la storia è legata ad eventi che riguardano noi tutti.
grazie stella del tuo commento.baci , ninetta.
si, i concetti sono veramente tanti per poterli affrontare in questa sede.grazie Ax, un salutone, ninetta.
quando le realtà non sono delimitate è come se attraversassimo zone di buio, che modificanoil pianeta senza che noi ce ne rendiamo conto, perchè sembra che siamo noi a dirigere l'orchestra , ma, secondo me non è così.un salutone, ninetta.
mi fai pensare a S.Agostinoche affermava che la storia seguiva un disegno divino..in parte è così.grazie helan per il commento. baci, ninetta.
hai ragione anche la tua è una piccola storia.per il resto hai detto tutto..il vero concetto è che noi ci moduliamo agli eventi.un abbraccio, ninetta.
cara marygiò la storia è rivolta al futuro..e le nostre cellule viaggiano nei nostri figli..un abbraccio, ninetta.
Speriamo bene per loro,
La prospettiva non è tanto gratificante
per il momento.
Un bacio.
Marygiò
mi piace questa tua considerazione, secondo me ci sentiamo al buio perché non abbiamo riferimenti che ci prendono per mano, ricambio il saluto, rich.
Per anni abbiamo creduto che la storia si fosse fermata e per una civiltà sotto sotto misoneista come la nostra non è facile accettare cambiamenti che ci limitano ma non possiamo andare contro la storia sarebbe come andare contro il tempo, però sarebbe bello.
siamo noi storia ,perpetuiamo vita ma nel contempo la stravolgiamo per ignoranza delle più elementari norme ,eppure basterebbe solo non ripetere gli errori ,io penso che noi sappiamo giàcosa porta il progresso ,a creare un mondo assurdo ,tutto in natura è equilibrio ,ma se posiamo un macigno sopra una formica questa non lo sopporta e non ci sono parole che dimostrino il contrario ,sono illusioni,perchè lei porterà sulle sue spalle solo quel giusto .perciò sono dell'idea che noi esseri pensanti abbiamo perso la bussolae non servono nemmeno le preghiere rivolte all'alto ,perchè ci è stato dato tempo e libero arbitrio ,ma dobbiamo alla fine rispondere.oPINIONe personale cara NINETTA ,ora e qui ,anche se solo iniziando con la poesia ,ma si deve ribattere che stiamo distruggendo noi ed il mondo dei nostri figli ,e non c'è buio , perchè è alla luce del sole lo scempio.ti invio un salutissimo e un abbraccio cate