PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/03/2011
E fummo chiamati quasi per caso,
come se qualcosa stava per sopraggiungere
e non c'erano scialuppe di salvataggio...

Gente spaurita scappava,
mentre le camere stagne
stavano per cedere all'imponenza delle acque...

Rimanemmo solo noi a tenere il timone
di una già spezzata realtà,
di questa caotica intrusione

Il sole era alto
scheggiava i nostri visi,scuri come mattoni
mentre il Viaggio proseguiva

E fu in quella calma
che perderemmo ogni ragione
davanti ad un orizzonte senza confine

Terre lontane da conquistare
anime molli da addomesticare
in un mondo che non conobbe che odio

E fummo chiamati quasi per caso,
ma qualcosa accadde al nostro destino
un dolore che non fu mai pago

Piccole schegge furono portate dal vento
lontano da ogni prevedibile ragione,
nel pianto di chi non aveva peccato...

E fummo chiamati quasi per caso...
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uno spunto che dal particolare trova la sua amplificazione anche nell'universale, può tranquillamente essere la metafora della vita stessa, a cui siamo chiamati. quasi per caso...
Molto bella!
Un abbraccio
Ax

il 25/03/2011 alle 17:39

chiamati al viaggio della vita, non scevro, lungo il cammino ,di ostacoli e dolore.
ninetta.

il 25/03/2011 alle 17:51

che viaggio...molto bella.
salutoni

il 25/03/2011 alle 19:24

imprevedibile quesa poesia come il contenuto che sfugge da tutte le parti, E fummo chiamati quasi per caso... anche noi poetic, rich.

il 25/03/2011 alle 21:18

Più che un viaggio....un'avventura quasi drammatica o una bellissima metafora della vita.
Complimenti...è molto bella e apprezzata.
helan

il 25/03/2011 alle 23:27

E' un testo d'ampio respiro che si presta a diverse interpretazioni....nei commenti precedenti si è fatto riferimento ad una metafora della vita....
io lo leggo come il racconto del viaggio a cui potrebbero essere chiamati gli uomini, mentre il mondo viene stravolto, travolto dalla sua stessa fine.......
un abbraccio sister e un bacio.

il 25/03/2011 alle 23:38

Un viaggio...ha dentro di sè l'azzuro e la tempesta del mare...e magari non si vedrà mai la terra...grazie Ax...del tuo commento....Lory :-*

il 26/03/2011 alle 11:07

Certo...il viaggio della vita non è mai lineare...semplice...ha sempre un qualcosa che gli impedisce la retta via...grazie...^_^

il 26/03/2011 alle 11:08

Grazie...siamo chiamati tutti prima o poi...*_*

il 26/03/2011 alle 11:08

Siamo tutti chiamati per caso...anche a fare poesia,sicuramente io si...e neanche tanto bene mi riesce...vero Rich?...grazie del tuo commento alla prox...forse,se ci sarò ancora ^_^

il 26/03/2011 alle 11:12

Grazie della tua carezza su quello che potrebbe essere,o forse solo di quello che pensiamo sia la vita...un caro saluto..^:^

il 26/03/2011 alle 11:13

Dolcezza...cogli l'assoluto,la vera trama della vita che ci coglie ogni istante,tra dolori e fantasie...un bacio a te tesoro caro..*_*

il 26/03/2011 alle 11:14