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Pubblicata il 15/03/2011
La mia mente è un castello di sabbia
che lentamente affonda sotto i colpi
delle onde del mare del rimorso,
le cui acque hanno circondato il mio corpo.

Cadono i mie piedi pesantemente sulla
scura e morbida sabbia della ragione.
Essa riporta alla mente oscuri pensieri
che come grani d'una clessidra,
mi martellano il cervello.

La colpa mi colora il viso
facendolo lentamente svanire
come sabbia trascinata dal vento
al nutrimento del fiore dell'espiazione.
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l'ultima strofa colora di colpa il viso con grande accelerazione e inchioda a domandarsi cos'altro accadrà sulla scura e morbida sabbia della ragione, i rimorsi fanno bene soltanto a noi? Rich.

il 15/03/2011 alle 13:58

Poesia molto interessante
intellettualmente.
mi piace la chiusa
riferito al nutrimento del fiore
dell'espiazione.
Bravo Gaudenzio
buona serata.
Marygiò

il 17/03/2011 alle 19:03

Grazie e buona serata anche a te ^__^

il 17/03/2011 alle 19:06

una bella rappresentazione poetica di un martellare della mente sul rimorso di qualcosa che volevi non accadesse...bello poi, questo fiore dell'espiazione.
un saluto, ninetta.

il 18/03/2011 alle 06:46