..Hai messo in versi ciò che anche per me è il mio dentro..adotto la tua chiusa perchè è anche la mia invocazione e quel " non mi stancherò di respirarti dentro"..esistono sorelle di mare? ti sento molto simile a me almeno in questo amore viscerale e profondo..bellissima..Snow
non potevi essere un pesce diverso per vivere nel mare...ciao caro fabio. ninetta.
Vedo che non son la sola ad amare il mare, mio amico da sempre, ma ho sorelle-gemelle che dividono con me questa passione.
Le mie più belle liriche le ho dedicate sempre a lui o sempre lui come testimone e quindi come potrebbero non piacermi i tuoi versi, ninetta?.
Meno male che il mare è grande e grosso e basta per tutte e per tutte può essere un Muso ispiratore.
Brava ninetta, piaciutissimi i tuoi versi.
Ti abbraccio,
helan
Il mare è fonte di grande ispirazione per il poeta, spazio infinito che contiene tanti simboli del nostro vivere. È la distesa nella quale nuotano le nostre fantasie e il nostro bisogno di libertà. La profondità e la mutevolezza di quell’azzurro “ci respira dentro”, riconosciamo in quel continuo cangiare di forma e colore l’incostanza della nostra anima, e nelle sue tempeste l’affanno, il disordine, l’agitazione del nostro vivere. Nella sua calma si specchia invece il nostro desiderio di pace e di serenità, sulla superficie trasparente appena increspata possiamo lasciare la nostra barca dolcemente alla deriva. Quell’azzurro è così rassicurante e così denso di piacere per i nostri occhi che ci avvolge, anzi il nostro io si fonde con esso “quando mi stancherò di essere me stessa…vorrei essere solo e sempre mare."
Grande simpatia
Moirym
ciao sorella helan, vivo sul mare per sei mesi all'anno, mentre d'inverno vado solo la domenica.ho la casa a 200 metri dalla spiaggia , un posto solitario che s'anima solo d'estate. ti lascio immaginare cosa vuol dire il mare tutto per me ,con quella distesa immensa... . grazie del commento, spesso parlare del mare può essere ripetitivo, ora so che anche tu mi capisci..un abbraccio, ninetta.
tutto ciò che hai detto è ciò che vivo.grazie di essrti fermata a leggere, il tuo commento è sempre atteso.un abbraccio, ninetta.
il mare...mi è accanto in ogni momento di tristezza, mi coccola con le sue onde morbide...
è bellisima ninetta
grazieeeeee
Dopo quello che mi hai detto penso tu sia più privilegiata di me vivendoci vicino, mentre io me lo godo solo d'estate e poi durante l'anno mi accontento di collezionare e ricercare immagini varie o video.
Appena lo vedi salutamelo!!!
Ciao...
"quando mi stancherò di esserre me stessa vorrei..vorrei. essere solo e sempre mare" una chiusa stupenda
un mare d'affetto,carissimo mattiniero.un abbraccio affettuoso, ninetta.
I tuoi di versi, Ninetta, non passano inosservati, s'impongono alla attenzione con le parole precise che usi a cui danno il pregio della lettura immediata e del profondo significato, in cui esplici la tua anima di persona e la tua sensibilità di poeta.
Sergio
mi hai descritta nel vero senso della parola, grazie del bel commento.un saluto, ninetta.
Se qualche volta ti capita di intravedere una sirena da lontano Ninetta, sono io che ti saluta festosa con la mano.
Anch'io ho la fortuna di godermelo per cinque mesi all'anno
mi divide solo la strada da lui quindi ho una bella panoramica da ammirare la sua vista mi rende serena.
grazie per la tua bellissima ode al mare, che qualche volta
se diventa minaccioso fa dei danni seri non credi?
un baciotto da Marygiò
mi è capitato spesso di ossservare il mare ed essere come rapita dal flusso e riflusso delle onde, di esserne affascinata sia di fronte ad una distesa calma sia di fronte ad un mare rabbioso, ad ondate che si alzano e si infrangono spumeggiado, amo il risuonare ipnotico della risacca e ancor più l'ululato del mare in tempesta. Anch'io come te se potessi scegliere di essere altro da me, vorrei essere mare....forse perchè lo identifico con la libertà di essere cmq se stessi, di esprimere senza finzioni il proprio moto interiore. Il mare poi è principio di vita, è come un enorme ventre materno e quindi il desiderio di disolversi nelle sue acque ha secondo me, anche il significato di tornare nel ventre materno, di essere cullati e abbracciati.
hai una gran fortuna a vivere vicino al mare, a respirare l'odore di salsedine e impregnartene e a provare la sensazione di avere il mare dentro.
La tua poesia è bellissima !
baci
eos
cara mary hai il potere di farmi ridere ....una carica energetica travolgente. hai ragione ..bisogna in ogni caso avere grande rispetto del mare , è imprevedibile. un abbraccio marino, ninetta.
Carissima eos, parli bene..il mare ti rapisce sempre ..calmo o rabbioso ti trasmette emozioni. Quando mia figlia era piccola, descrivendo il mare disse:" mamma, il mare può diventare burrascoso , poi è capace di essere di nuovo calmo e sereno, come una belva che aggredisce ed uccide e poi allatta dolcemente i suoi piccoli."Questa frase non potrò mai dimenticarla. Certo ,il mare ha poi tutti i significati che hai detto ,ma ciò che maggiormente mi affascina è il grande senso di libertà che trasmette, come dici anche tu.. grazie per il tuo commento,ti abbraccio , ninetta.
Tu........sei gia' mare. Un' onda che sogna.....di essere...........ninetta.
Complimenti e saluti, simone
che meraviglia questo commento! bentornato , mancavi..salutoni,ninetta.
Ciao Ninetta sonos empre io!!! Colomba amo leggerti sto e rivedo nei tuoi versi me.
.molto mi assomigli nel poetare,
tu,come me, ami il Mare!!
:)Serena journeé
grazie colomba, la tua presenza mi rende felice.un abbraccio, ninetta.