Cara stellav.....anch'io (in un dialetto diverso) mi divertivo da piccola a recitare questa breve filastrocca..... nel palmo aperto di una amichetta ,cominciavo a solleticarla piano piano e poi salivo sul braccio fino poi a riscendere nel punto della vita dove sempre solleticandola la facevo contorcere dalle risate.
GRAZIE DEL SIMPATICO RICORDO CHE MI HAI REGALATO......GABRIELA.
Pure a me hai donato un ricordo,
fatto con le dita della mano,
che arriva al dito mignolino
che e' il piu' piccino e mangia tutta la pappa.
Mi sembra di tornare all'asilo.
GRAZIE PER AVERMI PORTATO INDIETRO NEGLI ANNI.
Brava stellav
da noi la piazzetta è il palmo, e poi si parte con le ditina del bimbo fino ad arrivare al mignolo che si è mangiato tutta la lepre preparata da gli altri.
sono felice che ti sia piaciuta e di aver affiorato bei ricordi.
bacioni SV
si parte dal palmo che è la piazzetta e si arriva al mignolo che si è pappato tutto senza far nulla...lo faccio hai miei bimbi e si divertono molto,detta in dialetto ovviamente.
sono contenta di averti fatto ricordare dei bei momenti.
bacioni SV
nel mio dialetto c'è una filastrocca simile che veniva recitata per insegnare ai bambini le dita della mano divertendosi. Me l'hai ricordata...
bacioni
eos
me la cantava la mia nonna adottiva..quanto mi divertivo,m'incantavo.
bacioni SV
I dialetti infondono emozioni e ricordi difficilissimi da descrivere..
Voce
grazie voce,penso che i dialetti comprendono le tradizioni,
per me molto importanti.
bacioni SV
Nel mio dialetto qualcosa di simile tradotto viene così:
NON C’E’ PIU’ PANE ( il pollice)
nel cassettino ( l’indice)
vallo a comperare ( il medio)
compra un panino (l’anulare)
lo mangio io che sono il piu’ piccino ( il mignolino)
Ciaooooo
Fabio