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Pubblicata il 17/02/2011
oggi il mare era agitato,
grandi onde s'infrangevano sugli scogli,
creando suoni di violini,
il piccante profumo di salmastro,
danzava nell'aria.
la spiaggia deserta,
solo i gabbiani facevano da sovrani,
in cerca di qualche spuntino,
che il mare gli offre generosamente.
inizia a piovere,
e mille goccioline cadono giù,
in modo timido,
si mescolano al mare,
ringraziandolo per la sua ospitalità.
la quiete regna facendo da padrona

16.02.2011
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l'ideale per la rassegnazione
bentrovata
abbraccio
ninomario

il 17/02/2011 alle 10:15

Ho assaporato fin qui' il tuo mare.
Stupenda.

il 17/02/2011 alle 10:29

la pioggia acquieta la tempesta, così a volte le lacrime riportano la calma dentro dentro.
piaciuta.
baci
eos

il 17/02/2011 alle 11:06

Una poesia altamente decrittiva. Bellissimo quadro molto realistico.
Con affetto
Fabio

il 17/02/2011 alle 11:47

grazie,il mare di questa stagione è bellissimo..
baci

il 17/02/2011 alle 16:08

grazie nino,ben tornato.
bacioni

il 17/02/2011 alle 16:08

è bellissimo d'inverno il mare,sono felice che ti sia arrivato un pò di profumo di mare
baci

il 17/02/2011 alle 16:09

era bellissimo il mare, ho osservato per ore le onde, i gabbiani,e mi sono sazziata del suo profumo.
bacioni grazie

il 17/02/2011 alle 16:11

con questa poesia ti ne mando un pò del suo profumo,
chiudi gli occhi e vola con la mente...lo senti?
bacioni

il 17/02/2011 alle 23:29

Amo il profumo del mare. Grazie per avermelo fatto ricordare in questo lungo inverno di montagna. Per fortuna.....Aprile arrivera' presto. Saluti, simone

il 18/02/2011 alle 13:36

sono lieta che ti sia arrivato,un profuno ottimo altro che grandi marche...
bacioni grazie

il 18/02/2011 alle 21:25