Bellissima!!!, mi ha coinvolto molto e l'ho sentita in modo particolare. Brava!
Buon weekend,
helan
Se è diretta a qualcuno gli farai cambiare idea, minimo lo metti in crisi..poi mi son ricordato quello che hai detto sulle poesie autobiografiche e quindi...in ogni caso è molto bella
no, non credo se ne accorga...chiudersi in un bunker vuol dire chiudere la porta alle emozioni, alla speranza, non sapere più quanto può essere dolce cadere "in un agguato di braccia tese". E chissà se è più terribile questa condizione o quella di chi disperatamente urla il suo nome.
Bellissima l'ultima strofa.
baci
eos
Non lasciarlo da solo la dentro, fa del tutto per stravolgerlo ancora e la chiuderà lui definitivamente la porta di quel bunker, ma restandone fuori.
Molto bella, i miei complimenti
Stef
inevitabilmente bella, anche la domanda finale, chi non ha mai sentito l'amore così non ha mai vissuto, rich.
La dolce primavera con le sue note scritte sui fili
della luce eterna dell'amore che Dio, il Musico, ha
preparato per tutti i cuori che Lo cercano, non può
essere un inutile ritorno solo perché il tuo cuore si
sente momentaneamente un poco rattristato dalle
sue aspettative venute meno, no, non dire queste
tristi parole, non le meriti innanzitutto TU, mia dolce deamor!
Un abbraccio affettuoso
discri
PS: Il mio moschetto ta-pum, ta-pum ha le polveri
inumidite dal tempo, ma il cuore è sempre pieno di
Amore!
Il desiderio della persona profondamente amata è immenso in noi ed il suo nome, che abbiamo pronunciato mille volte, forse non sarà mai cancellato. Anzi esso, che ci procurava una inebriante dolcezza, nell’ora dell’abbandono diventa un uncino, un cappio, che lega la nostra vita alla persona perduta come se fossimo presi in una morsa, in una tagliola da cui il dolore cola e brucia come linfa vitale che ci abbandona. Per l’amato le nostre braccia tese non sono ormai che un agguato da cui difendersi, mentre egli si rifugia in un bunker di silenzio. E, intorno a quel fortino che non riusciamo ad espugnare, torna la primavera, perché la vita continua con le sue stagioni e non s’avvede del nostro dolore e lascia le nostre domande senza risposta.
Una stretta di mano energica, calda, intensa e potente come le tue metafore.
Moirym
stasera il tuo nome diviene uncino.... stupenhdo verso
un abbraccio
lilli
Forse hai già postato qualcosa di molto simile, ma la tua poetica rimane di primissimo ordine. Ciao, Fabio.
è riproposta carissimo Fabio, ma vedo che solo tu te ne ricordi, per chi la legge solo ora è come se l'avessi postata la prima volta. colgo l'occasione di ringraziare tutti coloro che mi hanno letto e chi mi ha commentata. La poesia è vecchia caro Arturo, ma talvolta i corsi e i ricorsi storici la vestono di attualità. buon San Valentino a Tutti.