PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/02/2011
Il passaggio

dalla vita
alla morte

e' meno

drastico

di quanto

crediamo.

(a eos)
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E' quel che si spera!!!
Buon weekend,
helan

il 12/02/2011 alle 11:21

la morte è un trapasso da una condizione ad un altra, il nulla non esiste....esiste però la paura, e di quella ne abbiamo tanta, veramente troppa...sottoscrivo amico mio, sottoscrivo..

il 12/02/2011 alle 11:57

può darsi sia così, in fondo è solo il corpo che muore, il "contenitore" di noi e non noi. S chiudono gli occhi nel corpo...si riaprono in un'altra dimensione...nella quale forse all'inizio proviamo ancora la sensazione materiale del corpo. Un pò come la sensazione dell'arto fantasma che prova un amputato.
E poi...chissà come sarà. Spero meglio di qua.
grazie Simone per avermela dedicata.
ti abbraccio
eos

il 12/02/2011 alle 12:14

nell'universo è solo perfezione, la morte è la cosa più naturale che ci sia ( poi nulla sappiamo di cosa sia) ti pare che il MISTERO in tutta questa perfezione ci ha messo uno scherzo orribile? credo di più che gli uomini vivono nel caos dentro e fuori e niente sentono e capiscono. Se il MISTERO ha inventato ogni meraviglia per gratitudine ed ammirazione mi piace l'idea di stare affidata, poichè niente io sono.

il 12/02/2011 alle 12:53

Non bussa mai quando arriva, ci porta via prepotentemente.

il 12/02/2011 alle 13:43

Non bussa mai quando arriva, ci porta via prepotentemente.

il 12/02/2011 alle 13:44

Ti posso dire....che quando verra' il mio turno (e sono pronto adesso)....ce ne andiamo......a braccetto.
Io?????? Sorridendo, naturalmente

il 12/02/2011 alle 13:53

L' importyante e' sperare. Aiuta anche essere preparato/a.
Grazie per il commento, simone

il 12/02/2011 alle 13:55

Forse....dovrei scrivere sul.....deja vu' :-)
Meno male.....mi ero scordato di ringraziarti, saluti.

il 12/02/2011 alle 13:57

Grazie per il commento Arturo. Mi hai anche ispirato una nonpoesia futura. Io credo che a volta si ha paura del "non sapere" e di questo mistero che e' la morte. Ma a me personalmente piace tanto il "non sapere". Che vita noiosissima altrimenti. E poi....sicuramente....non avrei amici!!!! :-)
A preso Beloved brother

il 12/02/2011 alle 14:01

Grazie eos per il commento e l' ispirazione ( ho deciso di scrivere questo pensiero.........che non e', naturalmente, una mia originale creazione...ma che totalmente condivido).
La naturale conclusione del detto...porta bal fatto....che se le due dimensioni non sono cosi' drasticamente differenti....che se vuoi essere felice/serena/tranquilla....nella "morte"....devi cercare di essere felice/serena/tranquilla....nella "vita".
Saluti, simone

il 12/02/2011 alle 14:10

Forse di tutti i nomi....che si usano per descrivere l' attimo della crazione...o....l' inizio di questo universo.....MISTERO sarebbe piu' appropriato...perche' in realta'.....non sappiamo di sicuro. Definire l' indescrivibile ha sempre creato problemi.
Come niente tu sei?
Ma....non eravamo d' accordo che tu sei.....polvere di stelle?????? :-)
Siamo solo noi....che possiamo decidere....di vivere la vita come una commedia o come una tragedia; ed anche come un meraviglioso/incredibile/magnifico....mistero. Saluti, simone

il 12/02/2011 alle 14:21

La vita e la morte sono contrapposizioni, quindi qualcosa di netto tra le due condizioni c'è. Poi ci sarebbe da precisare che c'è morte e morte. Una morte violenta causata da un incidente o per un omicidio è meno rassicurante e lenta di una morte causata da una malattia. Ciononostante sono d'accordo con te: come si vive, così altrettanto si muore. Certo il principio non vale in tutte le situazioni, ma è una tesi sostenibile nella gran parte dei casi. Il vero dramma oggi è vedere un'umanità anziana che invece di prepararsi all'altra vita, passa il proprio tempo tra saune, massaggi, lifting e banalità di vario genere. Per costoro, quando la morte arriverà, moriranno due volte! Ciao, Fabio.

il 12/02/2011 alle 14:39

non mi sembra tanto "equo e solidale" :-)))
come a dire che chi non sa cosa sia la serenità in vita( magari non per colpa sua) non lo saprà mai, eternamente inquieto e anche per colpa sua! mi sembra un detto-proverbio-pensiero ingiusto.
o no?
ri-abbraccio
eos

il 12/02/2011 alle 14:51

E chi sono io....ad osare.....di non essere d' accordo con un grande poeta bolognese????? :-)
Con affetto, simone

il 12/02/2011 alle 15:19

Si caro Fabio.....anche il titolo di questo pensiero dice "Non e' detto....che sia cosi' ". Si dice che Gandhi si preparava a morire con il nome di Dio sulle labbra (la leggenda dice che ci sia riuscito). Io...nel mio piccolo...cerco di prepararmi ogni giorno...alla morte. Non con ossessione e tristezza. L' essere consapevole della mia mortalita'....mi rende grato di questo momento...ed il dono di ogni attimo. Grazie per il commento, simone

il 12/02/2011 alle 15:26

niente io sono e niente sei tu ..ti confronti con le stelle la notte ? vedi le dimensioni? quindi non siamo niente fra i giganti...un niente in gratitudine però , perchè è un niente di meraviglie.
polvere di stelle da morta...per ora vivo :-)

il 12/02/2011 alle 15:30

Cara eos......ricordandoti il titolo rispondo: chi non trova/prove/scopre la serenita' in vita....non la trovera' magicamente nell' altra dimensione. il che non significa...che nel corso....di quell' esperienza/pellegrinaggio...non si trovera'/scoprira'/provera' mai.....prima pero'....si deve cominciare...a cercare.
Noi siamo co-creatopri della nostra realta'. Non abbiamo controllo su molte cose che ci succedono.....ma....decidiamo noi come interpretarle e.....reagire/rispondere.
E...poi....sei sicura.......di quel........eternamente?????? :-)
Io...lascio la definizione di giustizia/ingiustizia ad altri.
Nel mio universo....non esiste.
Mi raccomando....cerca di divertirti....nel tuo.
Saluti, simone

il 12/02/2011 alle 15:39

Cara amica.....anche da viva.....sei....polvere di stelle.
Leb piu' belle emozioni...che ho mai provato (e provo) le sento guardando il cielo stellato. Con affetto, simone

il 12/02/2011 alle 15:42

....aspetto....pazientemente. Sono pronto da parecchi anni. :-)
Grazie per il commento e l' augurio, simone

il 13/02/2011 alle 02:04

io non sono ancora pronta mi dispiace ma la morte per quanto mi riguarda deve aspettare, perchè devo ancora
vivere la mia vita spezzata a metà.
Diglielo con le parole oppure mandale un messaggio
come riferimento ti do un grosso abbraccio.

Marygiò

il 13/02/2011 alle 11:01

Cara amica,
purtroppo.......la morte arriva per chi e' pronto e per chi non e' pronto.
A me....la morte....mi manda il messaggio......di godermi la vita; credo che tu....lo stai gia' facendo.
Se la morte mi ascoltasse.........vivresti una lunghissima vita. Con affetto, simone

il 13/02/2011 alle 11:18

il segreto è nascosto nell'accettazione delle cose, belle o brutte che siano, per cui anche il passaggio dalla vita alla morte non sarebbe che un momento...saluti cari, ninetta.

il 13/02/2011 alle 15:32

Grazie della visita....interpretazione e....commento ninetta. Saluti, simone

il 13/02/2011 alle 16:30