lo chiami scirocco, perchè le sue promesse erano vento, vento caldo ammaliatore, che ti spegneva pian piano lo sguardo, ma tu aspettavi che finisse l'inverno per cogliere i fiori primaverili di un'altra primavera , di un altro amore...bella, bella , bella.aleggia in questa poesia la consapevolezza della fine mista alla voglia di cambiare.salutoni, ninetta.
Molto bella la personificazione del vento ammaliatore che incanta e inganna. Siamo tutti toccati dal vento dell’illusione, spesso ci sfiora e va oltre, a volte ci travolge e ci atterra.
Moirym
Originale/creativa/interessanta/profonda....e da rifletterci sopra. Complimenti e saluti, simone
bella, anche se amara..lo scirocco identificato con l'illusione è duro da mandar giu', ma lo capisco...soprattutto perchè nella splendida immagine finale la donna guarda oltre le siepi, lontano, oltre il tramonto...la ricerca continua
Ecco perchè mi è sempre piaciuto il freddo
Niente illusioni, verità semplice, immediata, servita
E niente smancerie.
E infatti non mi è mai piaciuto lo scirocco.
Buona giornata e buon tutto
Dck
eh eh. Io adoro il caldo, il sole, e le belle giornate. prima o poi andrò a vivere in qualche posto dove non c'è mai freddo, cosi non rischio l'illusione ;) un abbraccio
come mai ti viene in mente questo? cmq è vero è diversa dalle altre. saluti
