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Pubblicata il 13/01/2011
Si dice che diversi secoli fa.....
un brigante famoso per la sua malvagità e crudeltà si avvicinò armato fino ai denti ad un gruppo di contadini. Questi...riconoscendolo...scapparono via il più velocemente possibile.Tranne uno che continuò tranquillamente a fare il suo lavoro.
Il furfante arrabbiatissimo sfoderò la sua taglientissima spada e avvicinandosi al contadino gridò: " Come osi?...Ma tu sai chi sono io? In un attimo, senza esitazione, ti posso tagliare la testa!"
Il contadino sorrise, e dopo un inchino gli andò incontro dicendo con calma: " E tu....sai chi sono io? In un attimo, senza esitazione, mi faccio tagliare la testa da te!"
Il criminale...se ne andò via senza una parola.
Si dice che dopo un paio di anni ritornò senza armi e vestito semplicemente; si inchinò al contadino e gli chiese umilmente di insegnargli a coltivare le terra....ed eventualmente....di svelargli il segreto del vero coraggio.

"grazie lucke 1978 per il tuo,svghafiz"
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molto significativa, lieto di averla letta!
Ciao
Ax

il 13/01/2011 alle 12:23

molto bella...è proprio così, il vero coraggio è di chi non ha paura di morire....ciao Simone

il 13/01/2011 alle 12:34

piaciuta, signore delle terre contadine (hai poi capito perché mi chiamo rich?).

il 13/01/2011 alle 12:36

sicuramente la calma serenità del contadino fu un colpo mortale per l'orgoglio del brigante, che basava il suo "coraggio" sulla fama, tanto che il suo solo apparire metteva in fuga tutti e il suo ego se ne beava.
In genere è così: mostrare paura di fronte a chi "alza la voce" è controproducente mentre la calma è spiazzante per i gradassi che, se un pò intelligenti, rivedono se stessi e cambiano.Restare impassibilii fronte a una lama però...certo che è coraggio! Coraggio di non temere di morire.
Se si possiede quello...nulla fa paura.
piaciuta molto.
ciao
eos

il 13/01/2011 alle 13:25

verissimo, la calma è la virtù dei saggi, calma e coraggio permettono di affrontare il nemico e metterlo in fuga. i gradassi tentano di farsi valere per il loro potere , finchè qualcuno non glielo fa capire.

il 13/01/2011 alle 14:30

Saggia,come tutte le vecchie leggende e con un insegnamento finale:davanti alla forza del cuore si arresta anche la forza del braccio.Apprezzata molto.Ciao.

il 13/01/2011 alle 14:46

Grazie per la visita,lettura, e commento. Saluti, Simone

il 14/01/2011 alle 00:53

Grazie Arturo. E come tu sai.......
Saluti, Simone

il 14/01/2011 alle 00:55

Grazie per il commento. Si...mai preferisco....il cuor di leone....così...mi proteggi tu :-).
E mentre scrivo...sto ascoltando Waltz. Ciao, Simone

il 14/01/2011 alle 00:58

Certe volte......quando non abbiamo scelta in certe situazioni (anche...nel morire se non è imorovvisamente)...abbiamo sempre la scelta...di come affrontare la situazione. Io....mi continuo a preparare con serenità.....ti farò sapere :-). Grazie per il commento. Saluti, simone

il 14/01/2011 alle 01:02

La calma e...tranquillità interiore...sono utili in tutte le occasioni. Grazie per il commento, simone

il 14/01/2011 alle 01:04

Condivido pienamente. Grazie per il commento, simone

il 14/01/2011 alle 01:05

Grazie per il gradito commento fery. Questa nell' originale versione era una parabola dell' est....anche se l' ho riarrangiata....e....(credo) il finale è tutto mio. Saluti, simone

il 14/01/2011 alle 23:51

Apprezzata la leggenda che hai raccontata. E' anche vero...
ma...
il tuo era un brigante "onesto" , qui abbiamo certi briganti che al coraggio di quel contadino... reagiscono in modo diverso...
Per questo hai iniziato con
"Si dice che diversi secoli fa...."
Con affetto
Fabio

il 18/01/2011 alle 21:03

In effetti....ho modificato una vecchia 'parabola' dell' est. Il contadino c' era...però con un bandito/samurai. Il finale (ritorno) è tutto mio.
Ma hai ragione....in questi tempi!
Grazie per la lettura ed il commento, simone

il 18/01/2011 alle 23:55