conosco molto bene quello di cui parli, anch'io vivo a Roma e c'è realmente paura, si legge spesso negli occhi della gente...
sensazione orribile dall'altro lato: mi è capitato in metropolitana. Vedi un pacchetto "sospetto" depositato con quella che ti sembra eccessiva cautela da qualcuno che ti sembra "sospetto" ...e mica pensi che quello se lo guarda perchè teme furti? già immagini l'esplosione e il cuore va a mille.
scommetto che ci marci quando ti rendi conto di provocare tutte quelle scariche di adrenalina!
sei talmente realistico nel dire...che mi è venuta l'ansia! :-) (scherzo)
ciao
eos
e una senzazione che si trova ovunque in questo periodo fobia paura angoscia
bella piaciuta :-) ciao
vivere con la paura.
L'instillazione quotidiana della paura e del senso d'insicurezza in noi da parte di quotidiani e telegiornali serve a tenerci sottomessi e divisi e sempre con la guardia alzata nei confronti del prossimo(e il prossimo è sempre variabile a seconda delle stagioni).
Un sorriso e non preoccuparti che hai più rischio a essere sterrato sui pedonali dall'ubriaco di turno o dal pirla al volante che non quello di morire per un attentato.
Viridiana.
finalmente!
hai fatto pienamente centro
non sono una persona cattiva, ma quando gli altri mi 'percepiscono' cattivo, beh è vero, ci marcio molto.
Perdona per l'ansia!
Dck
occhio che sono sviste pericolosissime!
Dck
P.S.
Grazie per il commento!
Un crescendo di sensazioni.
All'inizio sentirsi parte di un'infinita quantità di gente, parte di una massa indefinita di esseri che sopravvivono.
Poi accorgersi di esserci, accorgersene perchè qualcuno (si nota addirittura la possibilità di poter contare un numero preciso delle persone attorno) si accorge che ci sei e quel qualcuno, nello stesso momento, si accorge che sopravvivere non basta, si accorge che la vita va tenuta stretta e non può essere portata via così, all'improvviso.
E gli sguardi cercano l'attimo che cambia tutto quanto, gli occhi ruotano irrequieti alla ricerca di quel gesto che è morte. E' in questa parte centrale che la vita e la morte si incontrano.
Poi il finale: l'accorgersi che un comunissimo pacchetto può rivelarsi lo scettro che permette di regnare sulla vita di tutti i presenti.
Avrei potuto scrivere di meglio, ma oggi sono stanchissima!
Comunque la trovo superba.
Alessia
Dopo queste parole
che definire 'preziose', è il minimo che possa fare
meriti un pomeriggio di confortante riposo per recuperare dalla stanchezza
Grazie e grazie
P.S.
Grazie
cosa stavi ascoltando? metallica old old version?
però consolati, capita spesso anche a me quando entro in posti dove non mi conoscono. eppure ho gli occhi buoni...mah!
bell'affresco di vita.
negli ultimi due versi una immensa potenza declinata ..resta l'incredulità per l'accostamento ardito da quegli occhi. eppure si, di fuori siamo simili i mondi che si muovono dentro celati.
la metropolitana, è un posto che mi affascina tantissimo, sebbene mi stanchi parecchio, soprattutto quando faccio tiburtina-laurentina. I pensieri corrono veloci, gli sguardi sono intensi, la curiosità per le persone, per il loro stile, modo di fare, per le loro vite è al massimo. La paura, anche quella è molto viva, e che sia frutto di una manipolazione mediatica o no, c'è, e questa descrizione la cattura perfettamente. un abbraccio!
il mio percorso invece
è san paolo - rebibbia, l'andata è esattamente come la descrivi tu, e mi diverto molto, come lunedì scorso in questa scena.
Al ritorno invece la stanchezza opprime corpo e testa.
Un abbraccio anche a te
Vivo a Roma da tantissimi anni,
ho preso tante multe con l'auto
per non prendere la metro,
infatti viviamo di paura
specialmente a Roma,
gli attentati si nascondono
in ogni angolo.
ecco perchè la gente non si fida
quando osserva un pacco sconosciuto.
bellissima possia piaciuta e vera.
Buon fine settimana.
Marygiò
Ciao anch'io ho dedicato una poesia per descrivere, in maniera più breve , questa spiacevole sensazione di topo in gabbia che si prova sul metrò e sono daccordo con te.
Hai descritto perfettamente! Leggi la mia poesia e dammi un parere. Io non sono di Roma ma adoro questa città e spero che mai a nessuno venga in mente di distruggerla ,sarebbe un peccato mortale!!Ciao bravo!
la leggerò e non preoccuaparti
roma è eterna ...
e te lo dico io che non sono neanche nato qui
grazie e buona serata
eh no però basta con le multe, prendi tranquillamente la metro, il destino tanto se uno ci crede è già in scrittura!!!