PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/09/2002
...

Un anno è fuggito,
e con se ha portato via
le tue mani che tanto sudore
hanno raccolto dalla rugosa fronte.

Rimangono di te le iniziali
stampate sui libri della storia,
della mia storia

Rimane un pensiero di te,
che alle generazioni tue orfane
hai lasciato con onesta dignità.

Rimane di te la sedia vuota
alla mensa di pietanze succulenti,
e le posate con cui ingannavi i tuoi pensieri

il tuo sorriso che mai perso andrà,
che mai nessun temporale
potrà portar con se.

Un anno è fuggito
e con se ha portato via
le tue lacrime,
che come rugiada,
ogni mattina bevo dai rami tuoi.

  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

si...giusto,
domani è un altro giorno,
anzi oggi lo è!
Grazie saaf,
un abbraccio!!!

il 29/09/2002 alle 11:49

La presenza di una assenza!
Il ricordo di chi non può far ritorno.
Moltoi intensa ma pacata. Un inizio di rassegnazione!
Bella.
N.

il 29/09/2002 alle 13:25

La presenza di una assenza!
Il ricordo di chi non può far ritorno.
Moltoi intensa ma pacata. Un inizio di rassegnazione!
Bella.
N.

il 29/09/2002 alle 13:27

So di chi parli.
So quanto gli eri legato.
E quanti ricordi restano.
E il bene prezioso che ti ha donato mettendolo al mondo.

Un abbraccio
Luigi

il 29/09/2002 alle 14:00

Con questi tuoi versi...lo stai tenendo in vita ancora e non gli permetterai mai di morire davvero...
Mary*

il 29/09/2002 alle 14:25

e ciò che ha lasciato dentro te indelebile rimarrà
per ogni nuovo anno che passerà!
bacione MG:)

il 29/09/2002 alle 15:43

E' un rammentare nel cuore la persona cara, con quella immediateza di sentimenti veri che sai esprimere sempre con grande calore. Bellissimo il finale, che affida alla continuità delle "radici" la vitalità interiore dell'amore che ancora si nutre di quei frutti.
Un caro saluto M.
Max

il 29/09/2002 alle 17:03