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Pubblicata il 04/12/2010
Sorniona apatia
canta di gioia,
Sogno disperso
urla furioso
come gatto rovente,
gelida maschera
sul caldo dolore
unico giullare è il cuore,
rabbia ed ogni arma rimasta
dammi i tuoi occhi di brace,
la notte sola dà compagnia,
spesso segna la via.
Sale ora dolce il pensiero
che dal mare passa e tutto porta via,
il quadro dell'oggi
ed il busto di ieri
son ben poca cosa.
Ma ora la Luce nasce dal buio
e la gabbia dorata
profuma di boccioli di rose
è cosparsa da candidi petali
placando l'irrequietezza del animo mio.
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Bella. Complimenti e saluti

il 04/12/2010 alle 17:23

geazie.
un saluto

il 05/12/2010 alle 22:37