Di due realtà una era uno
stormo di passeri.
Osservo le meccaniche dei tramonti
mentre siedo su uno dei miei tanti nomi,
su di un'ombra caduta durante
la corsa delle lampade.
L'immagine, rotolata sotto il lavabo della cucina
io l'ho raccolta, aggiunta alla cenere e
ridata alle piante.
Di due attenzioni una si è imbarcata
ad Archangel'sk.
Da giovedì rivolgo tra le dita
un filo bianco.