voglio essere l'ignorante felice, godere di tutto ciò che possiedo...
bell indovinello.
complimentoni.
p.s l'intelletuale triste, rimarrà con vuoti e tristezza, e forse senza amore.
ciao stella
no ragazzi non ci siamo proprio
la conoscenza è un arma fondamentale, con quella puoi combattere qualsiasi nemico, per quanto forte egli sia
E poi se ci si accorge della propria ignoranza (stato nel quale magari ci si trova senza proprie colpe, e su questo sono d'accordo), trovo delittuoso non crescere e perpetrare una assoluta disistima e mancanza di rispetto per la lingua italiana.
Dck
io credo d'essere ignorante anzi ti assicuro lo sono ma ,non credo che tutte le persone colte siano arroganti anzi delle volte accade il contrario, piaciuta ,un salutone
P.S. e perdonatemi, ma questa storia dell'amore che mancherebbe .... Dio Mio, ma chi avete conosciuto nella vostra vita per avere questo pensiero ...
dal loro punto di vista sono felici tutti e due: l'ignorante che si bea della sua ignoranza e l'intellettuale arrogante. Da un punto di vista esterno...sono due imbecilli.
Personalmente vorrei essere felice e conoscere.
e tu?
ciao
eos
gente qui si stanno arbitrariamente ribaltando concetti fondamentali della letterattura e della sopravvivenza. Piantiamola.
sono con te, però tra le due scelgo lìignoranza perchè puoi crescere istruendoti e coltivare le conoscenze...
sbaglio?
ciao
personalmente credo che non si ci siano scuse per l' ignorante vista vastità degli strumenti offerti anche al di là delle mura scolastiche. Un tempo l'ignorante poteva essere quella persona acuta impossibilitata a un minimo di istruzione. Oggi, nascondersi, vantarsi della propria ignoranza per me è sinonimo di ottusità
ragione, però mi sembra che a livello scolastico si torni indietro, come un tempo.
ciao
In realtà è inutile continuare la discussione se stiamo parlando con persone che fanno proprio un senso comune scaduto da secoli e che non avendo voglia di studiare si fingono ignoranti felici. Penso che il 95% di coloro che frequentano questo sito (me compreso) sia di livello culturale medio-basso, almeno in questo campo, ragion per cui sarebbe meglio mettersi a studiare e finirla con discorsi ridicoli e falsa comoda umiltà.
e fra parentesi l'ignorante a cui si rifanno questi nostri amici, che potrebbe ritrovare l'archetipo in Socrate, non è quello che accetta la propria ignoranza, ma quello che vuole conoscere.
la persona veramente colta sa di essere ignorante...ma prima diventa colta...ciao Simone
ti ringrazio se ti rivolgevi a me, altrimenti....conservali( i ringraziamenti) per un'occasione che spero(per me) non mancherà.
ciao
eos
io sono come Faust, per la conoscenza potrei perdere tutto, forse anche l'anima, rich.