PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/09/2002
Del dopoguerra,
ho ricordi da rigattiere:
un paio di guanti,
due unghiate sulla schiena,
una scia di persistente profumo
e un suo cappellino grigio.
L' identico cappellino grigio che vidi,
tu guarda le coincidenze,
spuntare affacciato al finestrino
di un vagone ferroviario,
in cima ad un volto di donna,
entrambi poi regolarmente partiti,
donna e cappellino,
con il treno diretto a Bologna
delle 21,55.
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...è la scena di un film che ho visto tempo fa...passione graffiante e addio in un' ultima stazione....destinazione sconosciuta...ma la trama è la stessa... davvero bella...un saluto ...cri...

il 25/09/2002 alle 22:46

ci ho pensato, ma non riesco a ricordare di che film si tratti. comunque grazie per i complimenti. anche le tue poesie sono belle. ciao
michele

il 26/09/2002 alle 17:17