Già il denaro come fonte di autonomia e di realizzazione. E quando manca il lavoro non ci sono certezze. Bella poesia impegnata. Dovresti tentare più spesso queste sortite di poesie sociali. Un bacio, Fabio.
Mi sento onorata del tuo commento Fabio,
io scrivo e posto senza pensarci sopra,
ieri sera mi è venuta questa idea.
Sono felice del tuo gradimento.
alla prossima.
un kiss.
Marygiò
tempi duri e i problemi quotidiani tolgono la voglia di ridere. I giovani innamorati alla ricerca di un lavoro, preoccupati per un futuro incerto non hanno voglia nè tempo per passeggiare mano nella mano in un parco e magari baciarsi sulle panchine, all'ombra degli alberi.
Si dice che i giovani si sposano sempre più tardi...ma come potrebbero farlo prima se non hanno un'autonomia economica?
mi piace questa tua...con questa crisi, anche l'amore è un lusso!
baci
eos
Esatto è divenuto un lusso persino amarsi
per i problemi da risolvere che sono tanti,
questo è il progresso, oppure il governo
che non sa governare i nostri soldi
e ne le nostre vite, c'è pezzenteria dappertutto,
una lamentela generale,mentre i prezzi salgono
senza un calmiere che li ferma,
e tante tasse da pagare.
credo che basti così per oggi.
Grazie di esserci amica mia.
Mary