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Pubblicata il 05/11/2010
Chi ti darà le ali di colomba
se il sorriso non t'appartiene
e le parole dette, non son tue?
- Il mio cuore, le mie mani,
i miei sogni, sono il riflesso
fedele di quel che sono.
- L'amore dato era scritto,
le tue lacrime servivano a purificare,
ma senza le mie ali, dove andrai?
- Signore, dammi pure le tue ali,
ché via da questo mondo,
voglio andare.
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sento mia soprattutto la chiusa...rispetto ed apprezzo poeticamente il resto..ciao Fabio

il 05/11/2010 alle 10:23

perchè andare via da questo mondo che in fondo è orribilmente bello, bella poesia,saluti

il 05/11/2010 alle 10:24

Richiamo forte a qualcuna che se n'è andata senza di te.Tu rimani,questo mondo non è poi così perverso.Abbraccio.

il 05/11/2010 alle 10:28

Affinità elettive? Oppure è il mondo con la sua mentalità perversa che ci ha stancato? Grazie del tuo passaggio, Arturo. Buona giornata, Fabio.

il 05/11/2010 alle 10:38

Hai ragione Igress, il mondo è orribilmente bello. Ma se ne può fare anche a meno! Buona giornata, Fabio.

il 05/11/2010 alle 10:39

Questa composizione è il fantastico dialogo tra la mia anima ed il Signore. Le terzine pari è la voce della mia anima, conseguentemente le terzine dispari ... Un abbraccio, Fabio.

il 05/11/2010 alle 10:42

vivere in questo mondo a volte è veramente difficile e si desidererebbe andarsene in cielo, nella pace del Signore. Ma ognuno di noi ha un compito da svolgere qui sulla terra, lo dicesti proprio tu e allora, in attesa del Paradiso bisogna spendere il nostro tempo terreno nel migliore dei modi. Il Signore ci dà le sue ali anche per volare alto sulle meschinità e le brutture del mondo ma poi bisogna anche scendere per sollevare chi non ce la fa, per tendere la mano a chi ha bisogno d'aiuto...Andarsene sarebbe un atto di egoismo in fin dei conti, perchè si abbandonerebbe la battaglia lasciando chi ha bisogno di noi a cavarsela da solo. Penso innanzitutto ai figli non ancora adulti...Perciò -Signore , dammi la forza di continuare questa lotta quotidiana, che è la vita, fa' che io possa dire, quando verrò da te: ho fatto il mio dovere. E fa' che io possa essere anche felice di stare qui, per tutto il tempo che mi hai concesso-
Questo è quanto io dico quando il desiderio della pace del Signore oscura qualunque altra cosa.
un abbraccio
eos

il 05/11/2010 alle 11:15

un anima stupenda, che vuole fuggire da questo mondo.
bellissima.
baci ste

il 05/11/2010 alle 11:16

Questa poesia.....ha le ali. Complimenti e saluti

il 05/11/2010 alle 11:44

Il commento perfetto che non mi aspettavo. La mia composizione, dolce, Eos, non scaturisce dal desiderio di fuga dal mondo, ma nasce dalla voglia di conoscere il Regno che ci è stato promesso da Cristo. Forse la mia è più una preghiera, piuttosto che una poesia e poi, mai, e poi mai, rinuncerei a compiere la volontà del Signore. Il Paradiso si realizza nell'adesione piena della volontà umana con quella divina. Mi piacerebbe vedere la tua Anima, un giorno ... Un bacio Eos. Fabio.

il 05/11/2010 alle 11:49

Non voglio fuggire Ste, ma voglio vedere la pienezza della Luce. Baci, Fà.

il 05/11/2010 alle 11:50

Che la Vita metta un giorno, le ali anche a te. Un caro saluto, Fabio.

il 05/11/2010 alle 11:52

sicuramente vedremo le reciproche anime un giorno, perchè credo che in Paradiso( ma metterei la firma anche per il Purgatorio!) saremo riconoscibili: non ci sarà bisogno di giornali o altri segnali, perciò chi arriva primo aspetta l'altro. Spero cmq il più tardi possibile.
PS
perchè non ti aspettavi quello che ho detto?
a dopo
eos

il 05/11/2010 alle 12:05

La tua conoscenza, mi hai meravigliato, però il Purgarorio, per te, spero mai. Un abbraccio, Fabio.

il 05/11/2010 alle 12:17

E' un dialogo/preghiera con Dio molto bello e la chiusa è una stupenda invocazione.
Comunque condivido il commento di eos e son d'accordo con i suoi pensieri che sono anche i miei.
Bravissimo Fabio!
Ti abbraccio,
helan

il 05/11/2010 alle 22:48

Preghiera molto sincera e sentita. Un grandissimo abbraccio. Giorgio

il 05/11/2010 alle 23:44

Le ali di colomba ,credo caro Fabio
te le darà la tua fantasia.
Se trovi l'aquilone colorato,
legalo con l'intelligenza al tuo cuore.
E potrai esplorare mondi infiniti!
Con affetto
Dora

il 06/11/2010 alle 10:17

Devo dire che anch'io condivido il contenuto del commento di Eos e leggo con vivo piacere le tue parole. Un bacio, Fabio.

il 06/11/2010 alle 11:10

Cerco semplicemente di essere me stesso. Ricambio l'abbraccio, Giorgio. Ciao, Fabio.

il 06/11/2010 alle 11:12

Cara, Dora, apprezzo il tuo modo di essere, ma forse il mio percorso è diverso dal tuo. La strada che sto percorrendo non è quella della fantasia, ma quella che conduce alla verità. Un giorno dovrò scegliere tra il mio orgoglio e una volontà più grande della mia che mi umilierà. Spero di averne la forza. Un bacio, Fabio.

il 06/11/2010 alle 11:22

Approvo in pieno questa tua poesia Fabio,
vengo molto volentieri con te.
accettiamo la volontà cel Signore,
e sia fatta la sua volontà.

buon sabato.
Marygiò

il 06/11/2010 alle 17:43

Ma non hai paura di venir via con me? Scherzo! Un bacio, Fabio.

il 06/11/2010 alle 18:29

credevo d'averla commentata, bella poesia interrogativa, distesa dove si confessa, rich.

il 07/11/2010 alle 12:53

Grazie, Rich, il tuo parere mi è importante. Un bacio, Fabio.

il 07/11/2010 alle 17:29