(trasparente il disincanto
luccica
come lama nel buio)
e gia' carica
e' l'arma
che mi punti alla nuca
puoi lasciarti distrarre
da un sussulto del vento
mentre cado e
mi arrendo
al tremendo
tormento.
Niente passi nel buio
solo lacci ben stretti annodati ai miei
polsi
si lamentano i sensi.
E soggiacio smarrita
dentro fiori di loto
fra il risveglio ed il sogno
la tua pelle maestosa
inseguita e braccata
la delizia si placa
nel destino assassino
d'uno spento mattino.