PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/10/2010
E' sera, chiudo gli occhi e mi chiedo, perchè?
corriamo tutti come pazzi.
Il mio pensiero staccato da frivoli accorgimenti
mi urla, senza farsi sentire: Non voglio solo sopravvivere,
ma vivere senza correnti di rabbia....fatta di mercurio.
In questo silenzio, in attesa delle nebbie del mattino
s'aggroviglia il rallentar del tempo, mentre sale il desiderio
di poter essere come l'onda del mare che va e poi ritorna
scrutando fondali di stelle dispiegate nel buio
che trapuntano l'infinito.
Vorrei essere il vento per poter volteggiar nel tempo
e soffiar più dell'ansia che ogni tanto mi tormenta.
Vorrei essere come te, che sai vedere il bene
anche dove non c'è.
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Bella questa poesia che esprime il tuo desiderio di tranquillità e riposo.Complimenti.Ciao.

il 16/10/2010 alle 08:22

sembra che tu l'abbia scritta pensando a come l'avrei scritta io. Meravigliosa dichiarazione finale!
Bravo Costantino
grande attenzione
nino mario

il 16/10/2010 alle 08:51

poesia profonda che porta a riflettere bella
piaciuta :-) ciao

il 16/10/2010 alle 10:30

voler essere poeta può consolare per una vita intera, m'è piaciuta questa tua ansia serale, rich.

il 16/10/2010 alle 11:30