PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/09/2002
...

Ciechi gli occhi fra milioni di persone,
persi nelle frettolose adempienze
e distratti verso abbracci fittizi,
tentano di trovar visione in una bolgia
indomabile di gambe smarrite.

Come un coro di sonore voci
in cui tutto nasce tranne
un armonico spartito,
così appare il senso di solitudine
che accavallando le gambe rimane in
inerte attesa di una scossa.

Occhi e orecchie rimangono così
impassibili dinnanzi all’incedere
del più silenzioso rumore esistente:
quello della solitudine dell’anima.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Navighiamo sulla stesa lunghezza d'onda...
;-)
M'

il 23/09/2002 alle 18:39

la tua solitudine e' troppo assordante amico mio,prova ad attuitirne i toni..diventera' piano dolce musica..conforto dell'anima..non pena...domani ti faro' sentire la mia idea della solitudine...magari avrai da che ridire...he he ..ma io ci provo..Viperina

il 23/09/2002 alle 18:45

Navighiamo sulla stesa lunghezza d'onda...
;-)
M'

il 23/09/2002 alle 18:45

Domani.....domani.....
cos'è Lady il domani se non il nostro ispirato senso della speranza?
Si può lasciar scorrere così come è venuta...
ma il domani dipende da noi!
solo da noi...

P.S.
ma non è che prendi ispirazioni da me?....
ahahhahahhaha
;-9
M'

il 23/09/2002 alle 18:52

Dall'indifferenza collettiva e ottusa del quotidiano spesso germina la gramigna insinuante della solitudine: soli tra tanti e soli con se stessi, senza socializzare. Ben diversa la solitudine scelta per il ristoro dell'anima! Questa sì una ricchezza.
Così "leggo" la tua pacata e malinconica poesia caro Pirata.
Un caro saluto.
Max

il 23/09/2002 alle 19:28

...cavolo piry, ma perchè mi fai piangere a quest'ora...già, ma io non ho orari...e poi, come rimanere distaccati da ciò che hai così ben evidenziato e acutamente sottolineato: la "depressione dell'anima"!!!
...ti comprendo...quante notti, seduta sul mio divano rosso a fissare immagini sfocate...vissute durante il frenetico mio lavoro...fra decine di persone...eppure...rimanere nel vuoto più assoluto...e poi pensare...pensare...ma rimanere nel nulla...
...i tuoi occhi piry sono dei laghi immensi...ci si può tuffare chiunque...tu ami il mondo...ma senti che questo mondo rimane inerme per te...i sogni si sciolgono al sole per far posto alle paure...
...sei come una spugna...assimili tutto e tutti...e non rimane spazio per te...ma pensa invece che fortuna che hai...poterti donare agli altri, cancellando te stesso...è questo che la vita vuole da noi...e la vita è proprio quel "noi"...fatto della tua famiglia, degli amici, ma sopratutto di te che, senza accorgertene, sei la persona più "ricca" del mondo...
...un ptciù dolcissimo...tua simy

il 23/09/2002 alle 19:36

Si in effetti è differente dalla precedente che aveva lo stesso tema da diversa l'essenza. Quella precedente era un lungo viaggio....una immagine...una descrizione. Questa sembra più un dato di fatto di come emozionare le mie sensazioni.
E di come spesso ci si (mi) sente!
Grazie max.....
;-)
M'

il 23/09/2002 alle 19:44

cacchiooooooo....simy....mi hai letteralmente disarmato. Hai detto cose che ho dentro da tempo, che sento mie, e che per pura coincidenza(????'...non so quanta, quando si parla di te)
oggi pomeriggio ho trascritto in poesia che nei giorni prossimi pubblicherò.
Dici che sono una spugna che assimilo...e non rimane tempo per me....Eccolo il mio tempo...il mio tempo è questo scrivere e la paura che m'assalirà qnd non potrò farlo più con qst intensità mi toglie il sonno. So che sono fortunato per il fatto di potermi dedicare agli altri e soprattutto perchè posso farlo verso la persona che più mi sta a cuore, ma così credo di annientarmi, di correr il rischio di riamanere solo ed accantonare così le mie trepidazioni perchè quelle degli altri gridano "pietà".
Sento di esser solo...solo con me stesso, anche se spesso è di mia volontà prorpio per il fatto che il mio tempo è degli altri...
Rubo, in continuazione,
rubo spazio che potrei dedicare ad altri per me....
Ma è necessità credimi..simy!
Credo che qst sia il commento più VIVO che abbia mia ricevuto....e credo altresì di non potermi più stupire di TE!!!!
Un bacio di cuore...cara amica MIA!
;-)
M'

il 23/09/2002 alle 19:54

E' una visione nitida della solitudine sia del singolo di fronte alla massa, che degli estranei all' interno di questa. Manca forse un po' troppo nella vita di molti il tempo di guardare dentro se' stessi e di chiedersi il senso di tanto frenetico andare. Visitando un'isola dell'Indonesia anni fa' ho visto gente che lavorava nelle risaie. Accanto alla loro poverta' materiale ho percepito un forte senso di solidarieta' umana, un riuscire a sentirsi uniti come famiglia e collettivita' nonostante, anzi proprio negli affanni del quotidiano. Li ho molto ammirati. Mi hanno spesso regalato un sorriso e uno sguardo profondo, anche se ero solo una persona di passaggio.

S.

il 23/09/2002 alle 20:38

La tua poesia é così vera e profonda che non riesco ad esprimere quello che provo leggendola...
forse é la solitudine della mia anima che mi spegne le parole!
Bellissima
Un bacio...

il 23/09/2002 alle 21:36

La tua poesia é così vera e profonda che non riesco ad esprimere quello che provo leggendola...
forse é la solitudine della mia anima che spegne ogni mio pensiero!
Bellissima!
Un bacio...

il 23/09/2002 alle 21:41

Silenziosa, discreta,
invisibilmente dolce
fedele compagna di sempre.
Mi tieni la mano
sfiorandomi
col tuo freddo calore.
Anche l'ombra scompare
con la luce
del giorno che muore.
Passi su passi
fra gente confusa
dai visi sbiaditi
forse morti che ridono
per non vedere
ti stringo la mano
e dalla folla io fuggo

con te accanto
mia solitudine.

L.

il 23/09/2002 alle 23:14

Ringrazio te che hai centrato in pieno il senso della mia.
Ciao
S.
;-))))))))))))))))))))

il 24/09/2002 alle 10:37

....non serve parola Paola...
la leggo (e l'ho letta) nel tuo cuore.
Sono contento che ti sia piaciuta!
M'

il 24/09/2002 alle 10:39

...a volte basta un attimo di pausa, per percepire i suoni che ascoltiamo e non assorbiamo.
A volte basta un secondo di pace per vedere ciò che sotto gli occhi non abbiamo mai visto...
Un bacio
Ale.
;-)
M'

il 24/09/2002 alle 10:41

amica, compagna di molti indimenticabili viaggio.
Grazie Luigi!
;-)
M'

il 24/09/2002 alle 10:42

Hai dipinto benissimo questa solitudine abitudinaria
in cui l'uomo si dibatte senza nemmeno capire qual'è l'uscita per evadere dal circolo chiuso che soffoca...
Bellissimi versi!
Ciao
Axel

il 24/09/2002 alle 13:10

Occhi per mezzo dei quali guardare senza saper cosa vedere....
Orecchie per mezzo delle quali sentire senza saper cosa ascoltare....

il 24/09/2002 alle 16:11

La solitudine ti avvolge ovunque , e nulla puoi se c'è dentro di te
Baci MG

il 24/09/2002 alle 23:37

:-(

il 25/09/2002 alle 17:31