anni a rotolarci nell'ignoranza, nel buio e nel fango, poi all'improvviso accade qualcosa che squarcia le tenebre. cadono i veli dagli occhi e, difficile da spiegarsi, tutto è luce!
Descrivi benissimo i momenti immediatamente precedenti, quando la mente ancora resiste all'urlo del cuore; e poi la presa di coscienza che tutto era cambiato in un momento, fino alla grande serenità dell'ultimo verso.
piaciuta molto.
un abbraccio
eos
molto interessante e bella, direi commovente l'incontro con il maestro, ancora piu' interessante per me il vedere i cavalieri delle tue vite passate materializzarsi...mi rendo conto che dopo un esperienza del genere NON si può rimaner gli stessi...ciao Discri
Con gli Atti degli Apostoli capitolo 3-1,10
NACQUI LA PRIMA VOLTA in Spirito,
fu all’età di 15 anni, nel 1960, in una chiesa
Metodista di Bagnoli, Napoli.
Da quel giorno la mia vita cambiò molto.
Persi subito alcune brutte abitudini
e si mitigarono notevolmente certe passioni,
incanalandosi sempre meglio, alla luce della Sua Parola
che mi misi a studiare con molta più lena
di quanto già facessi da solo prima della conversione,
solo che adesso c’era un Pastore Evangelico a spiegarmi.
La mia famiglia fu coinvolta positivamente e,
successivamente, aderirono alla comunità
anche i miei genitori: mia madre l’avevo già vista piangere,
anche se per altri motivi, quindi non mi fece molto
effetto quando pianse di gioia davanti a tutta la comunità,
ma le lacrime di mio padre mi colpirono nel profondo,
molto, molto in positivo.
Vedevo per la prima volta mio padre piangere e pregare il Signore!
Fu una cosa stupenda, meravigliosa,
una bella emozione che lasciò il segno per molto tempo.
Sull’onda dell’entusiasmo anche mia nonna materna
fu coinvolta e, nonostante l’età molta avanzata,
volle testimoniare anche lei pubblicamente la “nuova” fede.
Bagnoli era molto lontana dalla nostra abitazione,
sicché dopo qualche mese di spola tra casa e Chiesa,
gli “anziani” della nascente comunità decisero
di iniziare in casa di mio zio Raffaele
tutta l’attività religiosa, scegliendo il giovedì
come giorno infrasettimanale per il culto al Signore
e lo studio delle Scritture, in attesa di soluzioni migliori.
Fu l’inizio, perché dopo poco tempo gli stessi “anziani”
trovarono ed affittarono dei locali che, in breve tempo,
furono pronti per essere inaugurati come NUOVA SEDE della
Chiesa Cristiana Evangelica Metodista
del RIONE BERLINGIERI di SECONDIGLIANO,
periferia nord di Napoli, oggi tristemente nota
per ben altri VIOLENTI MOTIVI DELINQUENZIALI!
Sintesi tratta dal mio: “ssst…parla il cuore!”,
scritto alcuni anni fa per “ricordare”.
Grazie del tuo magnifico commento.
Un forte abbraccio
Si, questo tipo di esperienza TRASFORMA dentro,
in profondità!
Grazie arturo,
affetto
