Come Quando.
Urlava l’esercito in protesta
Esercito di maghi e stregoni
Gente comune
Come comune è trasformare acqua in vino
Come rosso, come cielo in tempesta al tramonto
Sollievo profondo la tua voce al telefono
Distante miglia dalla tecnologia
Come quando un abbraccio
Insieme
Foga, mistero, noi due
Eterna salvezza, stringersi,
trova la direzione
è vuoto… è tutto per noi
come vino rosso come le onde in una tempesta
muoversi, come salvarsi
come se cado come se mi riprendi
come quando non avevo da sperare
come quando veniva da piangere
estreme tecnologie, perdita di sostanza
evoluzioni nel vuoto
gente che corre, viva la fretta
una roccia alta, immensa sembra, e di un pallido rosa
e poi tu per sempre per ora per mai
come fosse normale
e sono vivo
solo perché ti aspetto
solo perché tra braccia note io annoto
pensieri da ricordare per sempre per ora per mai
come celesti apparizioni nel freddo inverno
come quando rosee candide purpuree informità mi avvolgono
come quando nel calare del silenzio
calore del corpo, torpore. Noi.