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Pubblicata il 16/09/2010
Le strade

Quello che sono e sono stato

domandatelo alle strade

dei paesi della sete.

Tufi lucertole spine,

bell'uva sulle colline

dove fui ladro di galline.

Strade di cenere e pomice

lavorate dallo scorpione.

Dove ramingo io vissi

la cicala ancora muore.



(Raffaele Carrieri)



Quella che io sono e sempre sarò

chiedetelo alla luna agostana

quella che sembra in disparte dalla Vita

ma sbatte il suo sguardo intrigante

sulla mia persiana stupita.



Chiedetelo ai muretti

di pietra

muti testimoni d’anime

in silenzi di controre costretti.

Chiedetelo alle silenziose stelle

sorelle rilucenti

di lacrime cristallizzate,

custodi fidate di donne tarantate

dai moti del cuore asfissiate.


Chiedetelo alla fontanella

del piccolo slargo di paese

dove mi recavo, fanciulla,

con la giara pesante

d’acqua gocciolante.


Paese senza "acchiature" di sorprese,

panni stesi a forconi di ristrettezze ereditate,

e menta e ruta fiorenti

da muretti di selce recintate.


Quella che io sono e sempre sarò

chiedetelo alle case addormentate,

chiedetelo alle strade,

perché io ciò che sono
e ciò che sarò,

ancora non lo so.
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* Raffaele Carrieri nacque a Taranto
nel 1905.*Muore a Camaiore nel 1984
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Belli i versi di Carrieri, ma altrettanto belli, se non di più, i tuoi così intensi con tanti acquerelli che offri agli occhi dei lettori. Versi da leggere e rileggere e da gustare....brava...

Un abbraccio,
helan

il 16/09/2010 alle 15:11

la prima differenza che mi salta lampante agli occhi è questa: Carrieri non è legato al paese natìo, è in un certo senso viandante del mondo, sulle cui strade ha lasciato un oò di sè e ha cercato se stesso. Non lo conosco ma questa è l'impressione che mi danno i suoi versi che trovo tanto belli.
Tu invece ti riconosci nel tuo paese natale, di questo hai assorbito cultura e sangue e pietre.Ti senti parte di quel mondo, povero e fatto di cose semplici; non sai chi sei e chi sarai, ma il tuo albero ha radici salde, affondate profondamente in quella terra. Non sai chi sei e sarai, ma chi sei stata si,da lì vieni, il tuo passato, unica dimensione temporale certa, è ben saldo.
i tuoi versi mi piacciono di più, hanno più passione e spirito vitale.
Brava brava brava!
un bacio alla "donna del sud"
eos

il 16/09/2010 alle 16:41

Queste ispirazioni di autori famosi,
stimolano la fantasia e si creano poi, liriche di grande intensità.
Dai tuoi versi si evince la grande
appartenenza alla tua terra,e
quell'lietmotiv "Chiedetelo ai muretti
di pietra
muti testimoni d’anime
in silenzi di controre costretti.
chiedetelo alla fontanella,
alle case addormentate ..
quella che sono , quella che sono stata,
e ciò che sarò..
Apprezzata tanto!
Un abbraccio .

il 16/09/2010 alle 17:18

Grazie Dora della bella disanima del testo...ero un pò preoccupata perchè me l'hanno già passato in seconda pagina...anzi al momento sta in Purgatorio, non appare neanche...

il 16/09/2010 alle 18:10

ti ringrazio di cuore

il 16/09/2010 alle 18:12

sei troppo buona. grazie Helan

il 16/09/2010 alle 18:13

la tua poesia e la domanda che ci pone raffaele carrieri,mi colpisce particolarmente in quanto spesso faccio la stessa domanda alla mia vita.

il 17/09/2010 alle 11:47

molto belle, sia la tua che quella di Raffaele Carrieri...

il 17/09/2010 alle 14:41

dea non scherzi mica
bravissima voto :-)ciao

il 17/09/2010 alle 21:29

sì, sì, la poesia si fa interrogativo di tutti, ed è questo il suo destino,
grazie per la lettura, ciacio, ciao

il 18/09/2010 alle 08:28

Grazie Arturo, me ne fate quasi convincere...

il 18/09/2010 alle 08:30

Non scherzo! ciao Grazie Astronauta.

il 18/09/2010 alle 08:31

siete un connubio a dir poco f a v o l o s o.
da leggere, e rileggere, ed immagazzinarla.
bacio
Marygiò

il 18/09/2010 alle 10:01

lui era nato a taranto, fu un grande. grazie marygio.

il 18/09/2010 alle 10:59

tema eterno ma classica la tua versione, mi piace molto il perchè finale che condensa tutta la vicenda, vita che vivi con fierezza, rich.

il 20/09/2010 alle 13:07

grazie del tuo commento Rich

il 20/09/2010 alle 21:04