Chissà perchè mi è vento in mente: io l'avrei chiamato:
PUPAZZO DI NEVE
non credo perchè da noi la neve è di casa
come gli onorevoli in tempi elettorali!
addoppo (hai notato che qualcun0/a ancora lo utilizza?)
au revoir mon ami
ninomario
la pochezza di chi si adira con tutti : bella immagine quella dello spaventapasseri che si sente re perchè non ha letto e non ha ascoltato. Sto cercando di ricordare tutte le volte che nella vita ho avuto la tentazione di essere spaventapasseri e quelle in cui a questa tentazione ho ceduto.
In ogni caso la tempesta arriva e non grazia nè chi si crede re nè chi attraverso i libri si è riconosciuto piccolo e , talvolta, irrilevante.
Ciao
Gilella
Guarda Leo che il pupazzo di neve veniva fatto dai padri assieme ai figli davanti alla porta di ingresso
come protettore e difensore dai maleintenzionati che nelle lunghe notti invernali erano più numerosi ed aggressivi.
Ciao
Ninomario
Lo spaventapasseri che ha paura della sua ombra... e poi dovrebbe far paura ai passeri...
Simpatica e piaciuta questa tua.
Abbraccio,
Helan
l'ira è un bel tema da re Lear, rende ciechi davvero e sordi ai richiami ma io lo spaventapasseri lo capisco, sono ehm qualche volta così e la tempesta arriverà, vado a mettere al riparo la mia ombra.