PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/09/2010
Ammainate le bandiere
i signori fratelli si affrettano all'uscita
ti seguirò amore mio
fino a consumarmi scarpe e cervello
E' sempre tempo di crociate
paralisi del cuore e della mente
tutto, tutto scorre sui soliti binari
non c'è piu' un sogno
nemmeno a pagarlo
tutto impulso iridescente
divinizzato dai telegiornali
lontane le candele
le notti solitarie
i brividi a guardar le stelle
lontani tutti i dubbi
mondo appantanato
innumerevoli vite
decantate in questo languore
sempre piu' liquidi
abiteremo forse nell'acqua
rane e rospi
saltellanti in putridi stagni
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

che inzio! "lontane le candele le notti solitarie" fa molto film "L'attimo fuggente", e il finale prende una piega acquatica imprevista, ma appantanato che vuol dire? impantanato? bel titolo e bella poetica, così si scrive deo gratia. Rich a cavallo.

il 08/09/2010 alle 14:46

appantanato, si è come impantanato...troppo buona magnifica rich...grazie

il 08/09/2010 alle 15:17

una visione estremamente nera, la perdita della meravigliosa bellezza di un mondo che va oltre, rimanendo invece solo il fango in cui agitarsi invano...
Bella!
Un caro saluto
Axel

il 08/09/2010 alle 17:56

ti ringrazio tanto caro ax..sono momenti storici, alte e basse maree, niente rimane fermo e speriamo in tempi migliori...ti abbraccio

il 08/09/2010 alle 19:51

Credo che le cose stiano così come tu reciti in versi. Lo stagno sta diventando un oceano. Tuttavia la storia, la vita solo apparentemente sembrano scorrere sui soliti binari... tutto scorre e tutto cambia, anche se non ce ne rendiamo conto. Forse torneranno le candele... e il tempo dei poeti (oggi quasi scomparsi). Abbraccio.

il 10/09/2010 alle 20:06

una visione forse troppo pessimistica? Non lo so...sono momenti ...le candele forse torneranno caro Sancho, anche se è augurabile di no, speriamo che torni anche una vita piu' vera...un abbraccio anche a te, grazie

il 13/09/2010 alle 08:31

Su, su con la vita Arturo,
ci siamo noi a farti compagnia,

naturalmente non nel fango
ma in un mare limpido e maliardo.
salutono.Marygiò

il 13/09/2010 alle 11:49

mi piace il mare maliardo..ma com'è fatto? Grazie Mary

il 13/09/2010 alle 13:50

è un mare limpido e calda l'acqua
possibilmente meno salata
che ti accoglie a fare un bagno
facendo ginnastica rilassante,
questo è un mare maliardo Arturo.
salutoni. Marygiò

il 13/09/2010 alle 16:34