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Pubblicata il 08/09/2010
Come Salomone, la Sapienza
chiesi, pensando che bastasse
il desiderio per averla in dote,
ma d’abbracciar le croci non
ero pronto, e lo spirito incolto.
Il cuor d’orgoglio s’accese,
poiché sulla ragione leva feci,
trascurando l’umiltà benevola.
Il seme del rancore crebbe,
chiedere perdono era
impellente, affinché il Male
non penetrasse, ed il Bene
più forte risorgesse!
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è molto più virile e profonda questa poesia di tutte le tue altre ottimiste e sensuali messe insieme, i miei complimenti, rich

il 08/09/2010 alle 15:02

la sapienza è un dono di Dio che la concede a chi possiede l'umiltà di non credersi sapiente, a chi ha cuore puro e sa donarsi. Desiderarla solo per fare sfoggio di saggezza non serve a riceverla anzi, ottiene l'effetto contrario.In altre parole la sapienza è già in chi sa perdonare, in chi è umile ,in chi non si crede un sapiente.
Imparare a perdonare è un passo importante per spalancarle la porta.
L'intelligenza, il sapere ci rendono dotti, ma non sapienti e privi di umiltà possono condirre all'orgoglio. Al contrario un illetterato dal cuore puro può esserlo senza saperlo.
Continua così Fabio, sei sulla buona strada.
un abbraccio
eos

il 08/09/2010 alle 15:12

Più vado avanti, e più mi rendo conto di quello che Dio mi chiede. Probabilmente è solo l'inizio ... ma ho voglia di andare avanti con ostinazione. Un bacio, Fabio.

il 08/09/2010 alle 15:28

Credo di capire cosa vuoi dire con "virile". Forse lo è, perché c'è tutta la mia determinazione per non cedere al rancore e alla rabbia. Alcune mie composizioni sono ispirate dalla fantasia, dal romanticismo e forse possono essere interpretate come sdolcinate, artificiali, leziose. Questo breve scritto, è la sintesi della mia vita. Se a vent'anni avessi ricevuto il carisma della Sapienza, sicuramente non ne avrei fatto un buon uso. Mentre a 50, chiedo a Dio di fare la sua volontà! Grazie, Rich, temevo che parlando di me, potessi annoiare. Un bacio sincero. Fabio.

il 08/09/2010 alle 15:41

hai capito perfettamente quello che volevo dire, a 50 vai bene con questa cenere, non scrollartela mai completamente di dosso, ti dona molto, un saluto sincero e auguri per la tua vita, Antonella.

il 08/09/2010 alle 17:21

Molto profonda , tutta da riflettere.

il 20/09/2010 alle 07:26