PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/07/2010
prendere fantasmagoriche forme
dal domani fitosensibile
augurio d'ogni dimenticanza
sale per noi che siamo
informi
disinformati
conformi
deformi

giacche stese male
tasche sempre scucite
colpevole è la sera
fantasmi le decisioni
ghisa il cervello bollente,
povero panico,
formaldeide l'armadio
dei dispiaceri.
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povero panico?perchè povero panico? capisco che il domani fitosensibile non esiste( così come il termine non esiste e te lo sei coniata tu, però è bello: sensibile alle piante. Chiamerò no-fitosensibile il deficiente che nel mio parco ha tagliato i pini!)
che la sera, quando ti prepari ad uscire, le tasche scucite della giacca ,storpicciata per giunta ,ti fanno fondere il cervello e che i dispiaceri sono veleno...ma perchè "povero panico"?.
Insomma rich urge spiegazione perchè l'attacco di panico mi verrà a furia di cercare di capire ma non capire.
Che stia perdendo colpi?
baci eos

il 25/07/2010 alle 18:19

era una cosetta non spedita a nessuno, ce l'avevo scritto sopra a penna per non confonderrmi, poi rivedendola mi ha fatto tenerezza, questa paralisi davanti al mio armadio in camera da letto, quando non potevo quasi respirare e allora... ci sono spazi tra il reale e l'altrove che ogni tanto ci rapiscono. Fitosensibile era molto urgente, scrivo di fantascienza e i neologismi sono normali, non so altro. Tu non puoi perdere colpi, è chiaro.

il 25/07/2010 alle 18:59

grazie rich.
PS
i tuoi neologismi sono bellissimi così come le tue "Voci da fuori".
baci vulcanica rich
eos

il 25/07/2010 alle 19:08

un poco difficile da neutralizzare i tuoi persieri Tony,
comunque sei speciale tu nel confondermi.
baiotto.
Marygiò

il 26/07/2010 alle 08:54

neutralizzare? scusa ma non ho capito bene potresti farmi capire di più?

il 26/07/2010 alle 08:56

la vedo come un prender le distanze da uno nstato emotivo che ci fa fare solo guai...dimmi se è vero...ciao

il 27/07/2010 alle 11:08

era un momento di sorpresa, timor panico come ho scritto a eos, ti costringe a bloccarti, ciao artie

il 27/07/2010 alle 14:43

Bello anche il ritmo con i suoni e giochi di parole. Sembra il volo di un fantascientifico aquilone che sale, si impenna, poi perde quota, riprende, alla fine rimane sospeso il tutto stile rich doc ... inconfondibile...

il 21/08/2010 alle 00:04

aquilone fantascientifico? questo è parlare in stile zac! povero panico s'è messo paura e non uscirà dall'armadio mai più!

il 21/08/2010 alle 00:11