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Pubblicata il 06/06/2010
Un pomeriggio

di giorno
la nave di colpo
entrò nel porto
la gente era affollata
nervosa, scesi le scale
per andare ad incontrare il mio ospite
che veniva da molto lontano
per impegni di lavoro
si sarebbe fermato da me per un breve periodo
si sa che col passar dei tempi
le cose cambiano attorno
anche se certe situazioni purtroppo restano sempre uguali
le incertezze i dolori si manifestano
più ampi e dolorosi
una folla di persone
accerchiano un uomo dopo che aveva rotto
delle bottiglie a terra
e contro il muro
si esalta la situazione i soldati sono
sfiniti dopo aver fatto da guardia spalla
ad un politico
adesso si bevono una birra nel viale
e guardano le ragazze passeggiare
solo triste il mio pomeriggio il mio ospite non è giunto
sono già le otto rientro a casa per la cena

federico marino
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