PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 31/05/2010
Arranca
Una stella marina
In cerca di naturale posizione
Al di sotto del mare
Prima d’esser essiccata
In emblema sacro
Rubata al suo elemento
Che il pescatore ignorava
Perché ragionava solo a se stesso.
Mano aperta in senso di saluto
Di pace
Simbolo della Donna
La Mia
E di Stella davidica
Eterna.
La sabbia
Di umani illusioni e pensieri
Non la tange:
Le scivola via.
Punge se la tocchi.
Come la Verità:
Semplice e urticante
Per chi vive in ecclesiale menzogna.
Propende
Ad estendersi
Verso il suo infinito
E verso un futuro
Che sa non essere qui.
Eppure addita
Il segno del transeunte.
Ma
Non forbido mori.
E si unisce
Secca
Insieme a una Rosa
Del Deserto
Senza acque Tue
O
Dal lungo stelo
Come bianco collo modiglianeo
Virginale
Ma sanguigna
E dai petali di lunare fragranza
Che unisce mente e bocca
Al cuore.
Ecco perché occorre
Semplicemente
Venerarla.
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E' molto bella ! Raffinata ed elegante ...mi soffermo a riflettere..e ritrovo la " lirica dialettica" che ti è propria.
Un abbraccio ! marcella

il 31/05/2010 alle 14:19

Grazie del graditissimo commento. Come avrai notato son sul sito assai poco. E mi dispiace. Perchè non ho il contatto con carissime persone.
Un abbraccio
Er

il 31/05/2010 alle 19:48

Grazie! Un aromioso commento per un simbolo sacro.
Er

il 31/05/2010 alle 19:49

...io meno di te, non passo mai...ed oggi, a dire il vero sono passata.... nel caso ti avessi "visto"...e ti ho trovato. Un bacio
marcella

il 31/05/2010 alle 23:02

simbolo perfetto,bravo ER,é SEMPRE UN PIACERE LEGGERTI ,abbraccio cate

il 01/06/2010 alle 00:11

UN susseguirsi di immagini e metafore intense che spaziano nel falsopiano della conspevolezza di se e delle cose .Ritrovo in questi versi modi tuoi ed altri nuovi, frutto probabilmente del tuo adesso, ma non meno appuntiti o originali forse se possibile maggiormente eterei quasi esoterici nella accezione inclusiva delle percezioni.
Sempre bello scorrere i tuoi versi Er.
Ciao
Sergio

il 01/06/2010 alle 05:42

Se qualcuno me la cantasse sentirei le tue note
inconfondibili. Originale e bella. Ciao Ernesto, un caro saluto.
Vinc

il 01/06/2010 alle 10:17

Un bacione a te!

il 02/06/2010 alle 12:54

Grazie ed è sempre un piacere stare con voi. nel pomeriggio...
Er

il 02/06/2010 alle 12:54

Esoterica...mente ben apprezzata da Te.
Caro Sergio la solitudine completa (quasi 9 anni) doveva pur produrre i suoi effetti.
Bilanci e stati passivi, ormai.
Un grande abbraccio
Er

il 02/06/2010 alle 12:56

Grazie del bellissimo comento. Sarebbe un madrigale, penso...
Er

il 02/06/2010 alle 12:57