PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/05/2010
il dottor Kinsey calcolando di quanto sesso
siamo capaci dal primo obelisco al soliflusso
sotto lo spillo del tacco di Purusha
o tu, misurando l’adimensionale iconografia del fallo
che inaugura l’Anno superando l’ostacolo
- senza aspirare, in verità, all’ adstrato
da quando il poeta è per il mondo un pazzo -
non fate niente per me
mi lasciate a considerare il lavacro del mio cadavere
a misurare il buco di terra dove dovrei spargere
fertilità alle piante
rinunciando a spiegare ai tuoi piccoli diamanti ai denti
quale tortura esemplare
le felci , da illetterate, scelgono dopo il the danzante
per restare sobrie, alla luce delle recenti acquisizioni
sulla farmacopea nell’incontrare Andromeda,
che lentamente inizia a sollevarsi la gonna…..
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Hai chiesto il permesso per questo nuovo big bang o hai fatto tutto tu, e di tua iniziativa?
Aspetta che cerco una cosa.

Eccola: http://29.media.tumblr.com/Bov6S936Scpe05bdOUWsgAs6_500.jpg

"E se venissi posto davanti a questa effige
Sconosciuto a me stesso, ignorando i miei tratti,
Da tante orrende pieghe d’angoscia e d'energia
Leggerei i miei tormenti e mi riconoscerei."
— P. Valery

il 27/05/2010 alle 16:06