PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/05/2010
Amico mio dolcissimo,
sostanza del sole nel frutto compiuto.
Tenero amante mio,
forma di amore scolpita in alabastro.
Io che sarei se tu non fossi?
Vuoto di parole da un capitolo strappato,
uno sproloquio di matto.
Non c'è altro sapore che questa bocca voglia.
Qualunque cosa tocchi questa mano
è ustione di ghiaccio. Se tu manchi, brucia.
M'illudo di volare e sono un passero legato
per la zampa al filo del pensiero
che ci unisce quanto più siamo lontani.
Teso alla distanza, stringe la caviglia e duole.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

bello,"un passero legato per la zampa al filo del pensiero"
che verso toccante hai scritto,
sinceramente spesso mi sento proprio così.
complimenti lacicala.
Marygiò

il 16/05/2010 alle 16:50