stupendo quest' altro pezzetto di te....del resto sottoscrivo quasi tutto, soprattutto la parte finale..un abbraccio
aspetta di leggere l'altra parte al contrario. E un abbraccio perchè i poeti lo meritano sempre.
emergono aspetti della tua personalità che si notano nelle precedenti poesie nelle quali dai voce alle tue diverse anime: Vernon ,Brassen,il re ,Indun ,la piccola rich:poliedrica e essenziale,sbrigativa e tormentata,malinconica e "primitiva"...una donna che non sopporta tutte le "sovrastrutture" che regolano i rapporti odierni tra gli uomini :il fiume di miele e ipocrisia del "bon ton".Bon ton di cui la città moderna è simbolo.
Una donna che ama il dentro ,la caduta e il dolore attraverso cui l'uomo cresce e si fa uomo tra gli uomini, che trova il vero senso nell'umanità sconfitta e sofferente.E di tutto questo la città medioevale è simbolo .
Il complesso di Elettra :desiderio di femminile(umanità) in un mondo in cui tutto è negazione dell'umano(maschile).E' così ?
baci eoskarma
1)complesso d'Elettra è il corrispondente femminile del complesso d'Edipo, è la virilità idealizzata e l'opposizione alla madre dalla quale non sa tornare, perchè nelle donne i passaggi psicologici da superare secondo Freud sono tre e non due come per l'uomo, dalla madre al padre e di nuovo alla madre.
2)Amo il dentro, la caduta e il dolore, sbrigativa no, detesto la sbrigatività di questo mondo semmai è insofferenza e orgoglio ma il resto sì sono così, tormentata dalla malinconia celtica forse per questo mi trovi "primitiva"
4)non è tanto il bon ton a disturbarmi ma il politicamente corretto, la schiavitù del tutto uguale
5) personaggi: la vita è teatro anche se non lo vuoi, come ben sa Francesca.
Grazie grazie e baci Rich
In questa tua poesia descrivi cose che non ti piaciono.Tutti noi abbiamo cose che ci piaciono o non ci piaciono.Se tutto ci andasse bene non saremo esseri umani.Sostengo che le tue poesie sono originali.Salutoni.T.
grazie mille luceblu i tuoi telegrammi sono lampi ogni volta, buona scrittura da rich
come ci sei in questa poesia, ci sei dentro tutta, ed anch'io mi troo a mio agio(riletta dopo quasi 11 anni non è male, siamo ancora ragazzi!)