tralicci grevi d'amore
tra le piume del corvo
a chiederci se possano
caste volute di fumo
dirci dell'immanenza
dei sogni
sibilano i fragili resti
ed io non so lo sguardo da offrirti
in questo crepitare d'incendi
sospesi ai nostri fianchi
e piume su piume
agganciate alla mia chiglia
io incedo limpida
e la notte è carbone
a sgretolarsi lieve