Mi guardo intorno
null'altro che macerie
tra sentimenti calpestati dall'eccentrica sete di se
e crudeltà inaudita
distruzione incomprensibile
immotivata arroganza
nell'ostentata espressione delle proprie verità
troppo spesso rinnegate a parole
Parole inutili
annientate, smentite
dalla sincera e spontanea espressività
brevemente celata
sotto la maschera dell'ipocrisia
in un carnevale di travestimenti mal riusciti.