e così si scopre che tutte le promesse sono tutte bugie..inganno e nient'altro..brava, scritta bene e hai detto abbastanza..complimenti..
Certamente le rosse con i tacchi a spillo fanno venire la bava alla bocca, ma anche loro hanno paura, tanta paura...
Jul
Un uomo che ti promette stelle e che poi vedi strisciare dietro al primo paio di tacchi a spillo e' solo una bandieruola al vento... mosso dall'istinto di ammaliare e ferire una donna (...una dopo l'altra...), non dalla serieta' del cuore. Si crede forte delle proprie conquiste, ma e' solo un omuncolo senza coraggio. Nel suo egocentrismo di perfetto compagno ti promette il sole, la luna e le stelle...in realta' non riesce a vedere, al di la' dell'insegna di uno squallido albergo "vecchia Europa".
Credo che risieda anche nella maturita' e nell'istinto di una donna il non lasciarsi "incantare" da persone cosi' profondamente incapaci di amare. Se qualcuno ha osato scagliarle la "prima pietra" e' meglio che cambi rotta.
Ci sono ben altri orizzonti nella coscienza di vivere e amare.
un saluto
~noa~
L' importante e'.....non perdere il senso dell' umorismo. Spero di non offenderti....che la tua poesia...mi ha fatto....sorridere; un sorriso, forse triste, ma....sempre un sorriso! Saluti
Certo hai ragione tu. Bisogna stare attente.
Grazie per il commeno.
ma.ma
Infatti è proprio così.
Mi piace ridere e provare a fare sorridere.
Bacio.
ma.ma
Personalmente ho l'abitudine di non promettere, proprio per non dare dannose illusioni. Infatti preferisco che siano i fatti ad anticipare le parole, non il contrario. Ciononostante molte promesse mi vengono estorte con l'insistenza, specie da mio figlio (ha 10 anni) che chiede in continuazione piccoli regali. Ma una volta che prometto, mantengo. Riguardo alle bionde, anch'io mi volto a guardarle, ma non so dirti se la mia bocca perde saliva! Un bacio, Fabio.
Simpatico commento.
Vuol dire che con te non scaglierò la prima pietra!!!!
;-).
Grazie.
ma.ma
direi lirica da Mario Maddaleno...
molto maschile, la visione.
smack
liz
Sembra l'elegia del "ma basta poco": quel "mannaggia, mannaggia" finale, infatti, somiglia proprio tanto all'é é leghein greco. Davvero molto carina, nel suo pur pungente sarcasmo deluso. Mi piace.