PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/02/2010
E' un pensiero impaurito
che si nasconde senza udito,
nella memoria stonata
accordata da un solo dito.
Urla odio,rabbia e rancore,
per un destino senza sapore,
dove sente nel profondo del cuore
una immensa mancanza d'amore!
Non vede, non tocca, non sente,
l'enorme tempesta
che gli sconvolge la mente,
facendo cose,di cui subito si pente!
La linea sottile della ragione,
viene sfigurata, strappata,
e seppur rammentata
a quella vera non fa paragone.
Bambino,uomo,padre,figlio,fratello,
quante figure si mescolano,
come carte di un mazzo,
un po matterello,per non dire pazzo!
La gente ti teme e ti allontana,
perchè non ti vede sano,
ignari di quello che la cattiva sorte,
ti ha fatto, serrando tutte le porte,
a te che non hai paura della morte,
come un lupo affamato combatte la sfida,
le giornate sempre più corte della vita!
Un grido muto di aiuto vuol gridare al mondo!
Per dire non io l'ho voluto!
e se sbagliato mi pongo,
quì non rimango.
Scusatemi ma vorrei tornare,
da dove son venuto,
per non far vedere a nessuno
quando sto da solo e piango!
Marygiò
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Jul

Questa è bellissima e si discosta dalle solite tue che sono comunque tenere e romantiche ma non come questa, forte e straziante!
Un bacio,
Giulia

il 25/02/2010 alle 20:22

la vita cara Giulia ci riserva sempre delle sorprese,
ne ho ancora tante da postare,
non è sempre tutta rose e fiori,
ci sono anche le spine
che pungono e fanno male.
ti ringrazio di essere così
sensibile.un bacione.
Marygiò

il 25/02/2010 alle 20:29

è un dolore che sgorga come un fiume da ogni verso!
è vero ,il dolore spaventa e facilmente gli altri ti abbandonano proprio quando hai maggior bisogno di aiuto.E' bella la tua poesia e la chiusa è straziante.Esprimi benissimo il dolore e la solitudine che provavi.
un bacio eoskarma

il 25/02/2010 alle 22:04

questa poesia me l'ha ispirata,
una persona maschile di mia conoscenza,
ho sentito il dovere di spiegare cos'è
il vero dolore che annulla la personalità!
grazie infinite eoskarma.
Marygiò

il 25/02/2010 alle 23:26

Caspita Marygiò sei davvero versatile. Questa è diversa dalle tue solite. Descrivi la follia in una maniera teatrale ... alla Eduardo...
Caspita Marygiò sei sublime in questa.
Marygiò... complimenti
Con affetto
Fabio

il 26/02/2010 alle 00:52

Certo la follia è una brutta bestia, e spesso colpisce persone sole, senza amore.
Hai fatto bene a parlarne e così dettagliatamente
e sei stata brava.
Hai molteplici capacità di espressione e tocchi vari argomenti, senza perderti d'animo.
I miei complimenti marygiò.
Con affetto,
helan

il 26/02/2010 alle 01:05

nel mio diario di bordo c'è di tutto
e di più credimi caro Fabio.
ne ho di cose ancora da raccontare,
poichè sono vere,appartengono
al diario della vita,per questo motivo
colpiscono persone come noi sensibili
a raccontare l'accaduto,o perlomeno
provare ad illustrarle come dici tu
alla Eduardo teatralmente.
ti ringrazio per la tua grandezza d'animo.
con amicizia ti saluto caramente.
Marygiò

il 26/02/2010 alle 04:46

detto da te che sei una grande, riguardo
alla sensibilità interiore, sono lieta
ti sia piaciuta il modo con cui racconto la vita.
altrimenti che diario di bordo sarebbe?
ti ringrazio e ti saluto.
Marygiò

il 26/02/2010 alle 05:00

umanissima follia rischio d'argomento ma tocco materno alla Merini e un'ironia ch'è tutta tua, è un pensiero impaurito che tocca il cuore come per la poesia sugli anziani, grazie per le sfumature che ci doni

il 26/02/2010 alle 19:06

sono io che ringrazio te caro rich del commento
così preciso, ringraziandoti del paragone alla Merini.
ci tengo a precisare che è un caso vero,non ironia mia.
buona serata.
Marygiò

il 26/02/2010 alle 19:16

La follia!Hai un merito immenso Marì,ci,o almeno mi hai ricordato che in fondo siamo,chi più chi meno tutti presi da momenti di follia,per amore,per odio,per quella linea sottile che divide la "normalità" da un sentimento che ci stravolge e coinvolge in sensazioni difficili da controllare a volte per paura ed a volte per non esserne capaci secondo i canoni della "normalità".Follia....capita spesso che si diventa folli per non essere stati capiti.Complimenti,brava!Walter

il 27/02/2010 alle 19:43

grazie infinite per il tuo commento.
sei di una sensibilità unica Walter-
Marì

il 27/02/2010 alle 21:54