PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/01/2010
vuoto, vuoto come una zampogna
guardo questo spettacolo
ci sono saltimbanchi vestiti a festa
che scivolano sulle parole
cambiandone il senso
che dicono sempre che hai capito male
nani e ballerine
clown dei sentimenti
con smorfie disperate traducono gioie e dolori
buoni per la taverna
maghi da quattro soldi
che tengono per mano le tue paure
ed è come un mangiare senza denti
un correre senza gambe
tutto sotto un gran tendone
che noi scambiamo per il mondo
puro nulla rivestito di luce
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credo che fai meglio se vai ad assistere
una bella commedia a teatro,vedrai non ti sentirai vuoto.molto bella la poesia è vera.
complimenti Arturo.
una buona giornata.
marygiò

il 27/01/2010 alle 09:51

guarda che io amo molto il circo "vero" che al contrario mi riempie...ed amo anche il teatro, vedro' comunque di andarci piu'spesso. grazie veramente per il commento e per la tua sensibilita'.ciao

il 27/01/2010 alle 10:15

"scambiamo per il mondo
puro nulla rivestito di luce"... dai giardini della Maya...
Verissimo!
Ciao
Axel

il 27/01/2010 alle 10:34

grazie Axel per averla capita.un saluto

il 27/01/2010 alle 11:24

ci delude il commento di chi non ci conosce ,ma un poeta ha ali che gli permettono di superare lo stagno ,scrivi svelando emozioni ,tante ali compagne ti sosteranno,ciao cate

il 27/01/2010 alle 12:21

il mondo come il circo...ma "dietro le quinte del circo"...mi sa che hai ragione.
bella,mi piace
ciao eoskarma

il 27/01/2010 alle 12:41

sai a volte è anche colpa nostra, le cose sono chiare a noi ma non è detto che lo siano per gli altri.è anche vero che dobbiamo scrivere per noi stessi principalmente, altrimenti non serve a niente, insomma non è tanto facile....comunque grazie per le tue parole. un saluto

il 27/01/2010 alle 12:53

sai a volte è anche colpa nostra, le cose sono chiare a noi ma non è detto che lo siano per gli altri.è anche vero che dobbiamo scrivere per noi stessi principalmente, altrimenti non serve a niente, insomma non è tanto facile....comunque grazie per le tue parole. un saluto

il 27/01/2010 alle 12:53

grazie veramente, sono contento che l'hai capita e che ti è piaciuta. un saluto

il 27/01/2010 alle 12:54

ho dimenticato di commentare una delle tue che preferisco: il circo visto da te è graziosissimo, così grazioso ch'è un peccato andarsene a leggere qualcos'altro, saluti di fine aprile rich

il 26/04/2010 alle 13:32

che bella sorpresa cara...anche a me successe di commentarti in ritardo quel tuo piccolo capolavoro "piccola prosa sulla poesia"....grazie e a presto

il 26/04/2010 alle 14:01

a rileggerla è intatta, il tuo circo non lo dimenticherò mai, rich

il 12/08/2010 alle 23:35

grazie, per me ha un sacco di difetti, ma sono contento, contentissimo che piaccia soprattutto a Ludovica...

il 13/08/2010 alle 08:17

senti portamela al circo perchè non fa che pattinare in cucina, vern ha la febbre e le coppie sono distrutte dal gran litigare... ma non portate a casa scimmie o elefanti, chi si fida di voi due...

il 23/08/2010 alle 00:25

senti, io e Ludovica siamo persone ragionevoli, possiamo portarti a casa un elefante? Dovresti buttar giu' la porta.....

il 23/08/2010 alle 08:21

mi fa sempre sorridere il commento di marygiò.
questa è la poesia che ti ha fatto notare ai miei occhi, la prima e forse irripetibile, un amarissimo finale che all'inizio era un niente osservante ma poi s'allarga("ed è come..."), stavolta la trovo più difficile ma sempre tanto adorabile, mi firmo come piaceva a te all'epoca, ehm, sorellina.

il 24/06/2011 alle 23:57

che ridere, e che piacere rivederti e risentirti, sorellina...non era male però, sembran passati cent'anni...grazie, non ringrazierò mai abbastanza il mio circo per averci fatto incontrare...

il 25/06/2011 alle 00:51