credo che fai meglio se vai ad assistere
una bella commedia a teatro,vedrai non ti sentirai vuoto.molto bella la poesia è vera.
complimenti Arturo.
una buona giornata.
marygiò
guarda che io amo molto il circo "vero" che al contrario mi riempie...ed amo anche il teatro, vedro' comunque di andarci piu'spesso. grazie veramente per il commento e per la tua sensibilita'.ciao
"scambiamo per il mondo
puro nulla rivestito di luce"... dai giardini della Maya...
Verissimo!
Ciao
Axel
ci delude il commento di chi non ci conosce ,ma un poeta ha ali che gli permettono di superare lo stagno ,scrivi svelando emozioni ,tante ali compagne ti sosteranno,ciao cate
il mondo come il circo...ma "dietro le quinte del circo"...mi sa che hai ragione.
bella,mi piace
ciao eoskarma
sai a volte è anche colpa nostra, le cose sono chiare a noi ma non è detto che lo siano per gli altri.è anche vero che dobbiamo scrivere per noi stessi principalmente, altrimenti non serve a niente, insomma non è tanto facile....comunque grazie per le tue parole. un saluto
sai a volte è anche colpa nostra, le cose sono chiare a noi ma non è detto che lo siano per gli altri.è anche vero che dobbiamo scrivere per noi stessi principalmente, altrimenti non serve a niente, insomma non è tanto facile....comunque grazie per le tue parole. un saluto
grazie veramente, sono contento che l'hai capita e che ti è piaciuta. un saluto
ho dimenticato di commentare una delle tue che preferisco: il circo visto da te è graziosissimo, così grazioso ch'è un peccato andarsene a leggere qualcos'altro, saluti di fine aprile rich
che bella sorpresa cara...anche a me successe di commentarti in ritardo quel tuo piccolo capolavoro "piccola prosa sulla poesia"....grazie e a presto
grazie, per me ha un sacco di difetti, ma sono contento, contentissimo che piaccia soprattutto a Ludovica...
senti portamela al circo perchè non fa che pattinare in cucina, vern ha la febbre e le coppie sono distrutte dal gran litigare... ma non portate a casa scimmie o elefanti, chi si fida di voi due...
senti, io e Ludovica siamo persone ragionevoli, possiamo portarti a casa un elefante? Dovresti buttar giu' la porta.....
mi fa sempre sorridere il commento di marygiò.
questa è la poesia che ti ha fatto notare ai miei occhi, la prima e forse irripetibile, un amarissimo finale che all'inizio era un niente osservante ma poi s'allarga("ed è come..."), stavolta la trovo più difficile ma sempre tanto adorabile, mi firmo come piaceva a te all'epoca, ehm, sorellina.
che ridere, e che piacere rivederti e risentirti, sorellina...non era male però, sembran passati cent'anni...grazie, non ringrazierò mai abbastanza il mio circo per averci fatto incontrare...