Le mani..
vibrano, prima ancora di sfiorarsi,
si appoggiano,
palmo a palmo,
universi fusi,
parlano..
Gli occhi,
si cadono dentro
come un quartetto d’archi
su saloni immacolati,
strade segrete,
fluide,
indissolubili..
Le bocche,
si osservano,
silenzi di frutti maturi,
estasi
dentro alcove imbottite..
I corpi,
corrente elettrica a distanza,
ti sento, e ci sei,
mi senti, e ci sono,
calore che inonda
i nostri pensieri di gemme schiuse…
I nostri sguardi,
preludi di prati immensi
da percorrere a gote accese,
cieli con nuvole a sciarpa..
I nostri cuori,
tamburi pulsanti
di boschi a chiaroscuro,
trafitti da lame di luce immensa…
Le nostre anime avvinte
in un tango senza fine
petali rossi
i nostri baci..
- Attualmente 4.5/5 meriti.
4,5/5 meriti (2 voti)