...il primo verso è da idolo della mia idolatria...di quelle cose che mi reseteranno(si, scritto così) per sempre.....il resto è una riflessione trasversale sul senso della poesia( e dunque dell'essere umano)
in qualunque animale totemico scelga di rappresentarsi...corvo alla Poe o cigno alla Wagner..sei in gran spolvero (e l'urgenza poetica si sente nel refusetto al v.2....ma lo si dimentica di colpo, presi dall' 'utile e dolce' di tutto il resto)
con ammirata stima
Nicky